Le due risoluzioni dei contratti di Andrea Conti e Kristoffer Askildsen (presto ufficiale) consentono alla Sampdoria di tornare in positivo
Ieri è diventato ufficiale: dopo due stagioni e mezzo è finito il rapporto tra Andrea Conti e la Sampdoria. Un rapporto che era partito benissimo nel gennaio 2022, con i due goal e Sassuolo e Juventus, ma che poi, complici soprattutto gli infortuni, non è stato all’altezza delle aspettative.
Risoluzione del contratto per il terzino, così come per Kristoffer Askildsen, per cui, a breve, i blucerchiati comunicheranno la fine del rapporto. Il centrocampista classe 2001, arrivato nel gennaio 2020, è così pronto per firmare un quadriennale con il Midtjylland e salutare dopo quattro anni e mezzo deludenti con, nel mezzo, la parentesi Lecce.
Sampdoria, il risparmio per Conti e Askildsen
Sampdoria, risoluzioni per Conti e Askildsen: indice di nuovo positivo? La situazione
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Le due risoluzioni sono molto utili per la Sampdoria. La prima, quella di Conti, consente ai blucerchiati di pareggiare, nell’indicatore di liquidità, i soldi spesi per il riscatto di Giovanni Leoni. Se, poi, a questo si aggiunge il risparmio su Askildsen, circa 400.000 euro, ecco che l’indicatore è tornato in positivo e consente alla Sampdoria di poter fare operazioni in entrata.
Un dettaglio non da poco per i blucerchiati che, ancora per questa sessione, dovranno fare i conti con i limiti imposti dalla Figc in seguito all’omologa del piano di ristrutturazione del debito dello scorso autunno.