Sampdoria-Roma, il rigore calciato da Pellegrini non c’era. L’ex arbitro Bergonzi critica la decisione di Di Bello. Le motivazioni
Altra partita altro episodio dubbio ai danni della Sampdoria? Per l’ex arbitro Mauro Bergonzi, 148 gare dirette in Serie A tra il 2003 e il 2014, anche nella sfida contro la Roma, terminata 0-1 in favore degli ospiti, i blucerchiati hanno subito un torto arbitrale. Al minuto 9 infatti il direttore di gara Marco Di Bello è stato richiamato dal Var per un tocco di mano di Alex Ferrari, che poi è stato la causa del calcio di rigore che ha deciso i giochi.
Sul dischetto si è presentato Lorenzo Pellegrini, che ha battuto Emil Audero e ha consentito ai suoi di ottenere il vantaggio di misura con cui hanno battuto la Sampdoria. Ma Bergonzi non è d’accordo con la decisione dell’arbitro della partita: il rigore non andava assegnato.
Sampdoria-Roma, Bergonzi contro Di Bello: “Rigore Pellegrini? Non sono assolutamente d’accordo”
Sampdoria-Roma, rigore di Pellegrini: Bergonzi non è d’accordo con Di Bello
LEGGI ANCHE Crisi Sampdoria, Padovan punta il dito sulla dirigenza
L’ex arbitro, originario di Genova, ha espresso così, durante la trasmissione Pressing su Italia 1, le sue perplessità nei confronti della decisione di Di Bello:
Non sono assolutamente d’accordo. Innanzitutto la distanza tra Abraham e Ferrari non è tale per giustificare il calcio di rigore e la punibilità. Il braccio è un po’ largo, ma per la dinamicità dell’azione. Tra le altre cose lui cerca di ritrarre immediatamente la mano e di portarla dietro la schiena. Ma la cosa più importante è che il tocco di polpastrello non inficia assolutamente né sulla direzione né sulla traiettoria del pallone, che doveva arrivare a Pellegrini ed è arrivato a Pellegrini che calcia e poi la difesa della Sampdoria libera
Il tocco di mano di Ferrari, dunque, non è così incisivo ai fini dell’azione, tanto che subito Di Bello aveva lasciato correre, probabilmente per avvalersi del consulto del Var. Var che poi ha richiamato il direttore di gara per un fallo che, a detta di Bergonzi, non era così evidente. La Sampdoria, quindi, potrebbe aver subito l’ennesimo torto arbitrale, che calato nel contesto di questa stagione suona come un’altra beffa.