Tra i problemi della Sampdoria di Andrea Sottil ci sono il rendimento al Luigi Ferraris e i passi falsi con le cosiddette “piccole”
Un’altra sconfitta al Luigi Ferraris. Quella contro il Brescia è stata la terza sconfitta in casa della Sampdoria, che ne ha rimediate due davanti al proprio pubblico (l’altra contro la Reggiana, ma con Andrea Pirlo in panchina) e una con lo stadio chiuso, per le restrizioni dopo gli scontri nel derby di Coppa Italia, contro la Juve Stabia.
In cinque partite, dunque, sono arrivati due vittorie e un pareggio, per un totale di appena sette punti. Tra i capi di imputazione rivolti ad Andrea Sottil c’è anche il rendimento interno che, per una squadra che ambisce alla Serie A diretta, non può essere di poco più di un punto a partita.
Sampdoria non solo il Ferraris: a Sottil pesano i passi falsi con Cosenza e Cittadella
Sampdoria, sconfitte al Luigi Ferraris e con le “piccole”: i problemi di Andrea Sottil
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Tra le altre problematiche di questa Sampdoria, poi, c’è anche la mancanza di risultati contro le cosiddette “piccole”. I blucerchiati hanno perso in casa del Cosenza, penultimo con undici punti, e pareggiato con il Cittadella, quartultimo a 12. Ed è un problema, considerando che adesso ci saranno le sfide con Pisa, Palermo, Sassuolo, Spezia, tutte squadre più accreditate delle precedenti.
Il cambio di passo deve arrivare al Luigi Ferraris, in primis, ma anche nelle partite più facili. Anche perché da lì, in Serie B, passano i punti.