Con la retrocessione, la Sampdoria deve pensare ai regolamenti della Serie B: dal 1° cambiano gli incentivi sull’utilizzo di Under 21 e Under 23
La Sampdoria deve pensare a impostare il mercato per la Serie B. Tanti giocatori andranno via e, al momento, al netto di rientri dai prestiti e contratti in scadenza, sono 11 i giocatori di proprietà del club. Che si deve anche confrontare con i regolamenti del campionato cadetto, diversi da quelli in Serie A.
Dal 1° luglio la Lega Serie B ha deciso di valorizzare e incentivare l’utilizzo dei giovani Under 21 italiani. Finora i contributi arrivavano a circa il 30% dell’intera cifra distribuita (circa 45-50 milioni) per l’impiego di Under 23 e anche, in minor parte, stranieri. Dal 2023/24 cambierà la musica. E la Sampdoria dovrà essere pronta.
Sampdoria, cambiano le regole della Serie B sugli under 21
Sampdoria, Serie B: più incentivi per gli Under 21. Ecco cosa cambia nel 2024
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Come riporta La Gazzetta dello Sport, infatti, il contributo spetterà solo a chi utilizzerà giocatori italiani, co una differenza tra gli Under 21 e gli Under 23. Per cui, dalla stagione 2024/25 non ci sarà il contributo. L’intenzione – si legge – è premiare i giovani, abbassando l’età per rendere sostenibile la Serie B.
Negli anni le spese per i vivai della Serie B sono aumentate. Dal 2019 al 2023, in media, ogni club ha speso 1,25 milioni per il vivaio e la crescita, dalla stagione 2019/20, è stata del 71%. Quest’anno la media delle spese ha toccato 1,69 milioni, con 17 squadre su 20 che hanno usato più italiani che stranieri.