La Questura ha definito Sampdoria-Spezia come partita dal rischio medio-alto per gli scontri: aumentati i controlli per l’arrivo a Genova e nei pressi del Ferraris
La partita tra Sampdoria e Spezia di sabato 22 aprile alle 20:45 al Luigi Ferraris preoccupa. Oltre a essere importante per la zona salvezza, il derby ligure fa porre la massima attenzione sulle due tifoserie, soprattutto dopo la rottura del gemellaggio dello scorso anno.
Nella scorsa stagione, al Picco, c’è stato il vergognoso episodio della sciarpa blucerchiata bruciata (FOTO – Sciarpe e bandiere della Sampdoria bruciate a La Spezia. Il caso) e, anche quest’anno, all’andata, non sono mancati i momenti di tensione (FOTO – Spezia-Sampdoria, momenti di tensione al Picco). Per questo, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, la Questura si è messa subito all’opera per garantire la sicurezza dei tifosi prima, durante e dopo la partita.
Sampdoria-Spezia, le contromisure della Questura
Sampdoria-Spezia preoccupa: rischio medio-alto per gli scontri tra tifosi
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Il derby ligure tra Sampdoria e Spezia è stato classificato a medio-alto rischio, con una valutazione di tre su una scala di quattro. La vendita dei tagliandi è stata autorizzata solo ai possessori della tessera del tifoso dello Spezia che sono residenti nella provincia ligure. Sono stati, finora, staccati 300 biglietti, con la possibilità che al Ferraris arrivino in circa 1.200.
Il Gruppo Operativo di Sicurezza ha aumentato i poliziotti e ha disposto due punti di raccolta dei tifosi: a Brignole e al casello di Genova Est. Nei pressi dello stadio, poi, dopo gli scontri tra tifosi blucerchiati e della Cremonese, l’allerta è massima. Con la speranza che si possa, al termine dei 90 minuti, commentare solo ciò che succede in campo.