Sampdoria, arriva la sanzione del Giudice Sportivo per la protesta della Sud nella gara contro lo Spezia
Si temeva una stangata pesante per la Sampdoria, dopo il forte gesto di protesta della Gradinata Sud durante la partita contro lo Spezia. Al primo minuto del secondo tempo, i tifosi sampdoriani hanno tirato in campo circa 30 fumogeni, costringendo l’arbitro napoletano Fabio Maresca a interrompere il gioco per alcuni minuti. Un gesto che si pensava avrebbe avuto una forte ripercussione con le sanzioni.
Invece tutto sommato il danno è stato contenuto. Il Giudice Sportivo infatti ha deliberato che la Sampdoria se la caverà con un’ammenda di solo 8.000 euro. Nessuna ingiustizia è stata commessa verso la Sud e la sua legittima e accorata protesta.
La sentenza è stata attenuata secondo l’articolo 29 comma 1, che ha premiato la prontezza della società nel provare a interrompere le manifestazioni di protesta. Nella fattispecie, si tratta del ripetuto tentativo dello speaker dello stadio di indurre i tifosi della Sud a fermare il lancio di fumogeni, pena la sospensione della gara.
Sampdoria, il Giudice Sportivo non infierisce: 8mila euro di multa per il lancio dei fumogeni
Sampdoria-Spezia, sentenza del Giudice Sportivo: nessuna ingiustizia per la Sud
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Per quanto riguarda invece il prossimo incontro della Sampdoria, quello contro la Fiorentina, non ci sarà nessuno squalificato in casa blucerchiata. Abdelhamid Sabiri rientrerà dopo aver scontato uno stop disciplinare per diffida, mentre adesso tra coloro che dovranno stare attenti ai cartellini gialli ci sono Mehdi Leris (13 cartellini gialli in stagione) e Koray Günter, giunto alla quarta ammonizione stagionale contro lo Spezia. Anche Dejan Stankovic resta tra i diffidati.
Nelle file della viola non c’è nessuno squalificato, anche Vincenzo Italiano avrà la rosa al completo dal punto di vista disciplinare, fatte salve eventuali problematiche di tipo fisico.