La lunga attesa per l’ufficializzazione di Dejan Stankovic è stata dovuta anche alla del cda della Sampdoria di ottenere anche il via libera di Ferrero
Dopo l’esonero di Marco Giampaolo, allontanato in seguito alla sesta sconfitta in otto giornate di campionato, la Sampdoria si è messa alla ricerca di un allenatore. Dai dialoghi tra la dirigenza è emerso il nome di Dejan Stankovic, che oggi (giovedì 6 ottobre, ndr) verrà finalmente ufficializzato.
Dopo gli accordi di massima raggiunti nella giornata di martedì, i blucerchiati hanno dovuto sistemare diversi dettagli burocratici che hanno incluso anche Massimo Ferrero. La Sampdoria, infatti, è sì inserita nel trust Rosan, ma la famiglia dell’ex presidente è ancora proprietaria del club. Ecco perché, come riporta Tuttosport, è servito il via libera di Ferrero.
Sampdoria, Stankovic: il cda ha aspettato Ferrero
Sampdoria, per Stankovic il Cda ha chiesto “garanzie” a Ferrero. Il motivo
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Il cda, guidato da Marco Lanna, ha espresso la necessità di avere un via libera scritto da parte di Ferrero – arrivato nella serata di mercoledì – per evitare eventuali contestazioni, nonostante l’ex presidente sia ancora interdetto dall’attività imprenditoriale. Contestazioni arrivate l’anno scorso, prima di Verona-Sampdoria, con una lettera indirizzata a Lanna e al cda, che riguardava anche la scelta di Marco Giampaolo (Sampdoria, Massimo Ferrero accusa Lanna e il Cda).
Ai blucerchiati è servita, dunque, la “garanzia” formale che Ferrero non contestasse una possibile esclusione nella decisione sul futuro allenatore. Allenatore che, inoltre, proprio il “viperetta” aveva cercato sia a giugno 2021 che nello scorso dicembre.