La Sampdoria ha il suo gurriero, la sua guida: Dejan Stankovic. Un allenatore convinto della scelta fatta. L’obiettivo? Salvarsi…
La Sampdoria presenta Dejan Stankovic. Presentazione ufficiale al Luigi Ferraris. quello che ora diventerà il suo stadio. Uno stadio che vuole vivere, vuole far emozionare. Grande carica, grande entusiasmo.
Ho avuto un giorno e mezzo per preparare la partita, ma non cerco scuse. Ripartiamo dal secondo tempo di Bologna, ho visto l’atteggiamento aggressivo e pronto che piace a me…
La scelta di venire a Genova?
Mi hanno detto cosa ci venivo a fare, che la squadra è ultima in classifica. Ma ho scelto di venire in un grande club, e io ci credo. Non meritano il posto in classifica che hanno. Insieme a dirigenti e tifosi possiamo salvarci, ma serve grandissimo impegno da parte di tutti. Ho vinto tanto. Nella vita bisogna avere obiettivi: se l’obiettivo era lottare per lo Scudetto alla Stella Rossa, non cambia lottare per la salvezza alla Sampdoria. Non è un passo indietro, è un’altra esperienza. Difficile, ma non impossibile. È sempre un obiettivo…
Sampdoria, Stankovic: ho scelto di venire in un grande club…
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La crisi? C’è ma va superata. E c’è solo un modo: vincere le partite.
Le vittorie sono la penicillina per creare un gruppo importante e felice. Quando i risultati non arrivano, crolli mentalmente e fisicamente. Io provo a metterli in condizione di rispondere in campo, siamo sulla buona strada. I ragazzi sono stati grandi, abbiamo visto gioia e sorrisi. Sono pronti per quello che ci aspetta…
