La Sampdoria ha presentato Dejan Stankovic. L’allenatore vuole maggior un gioco più offensivo e dice: non sono un pazzo…
Inutile guardarsi indietro. Pensare ancora a Marco GIampaolo. Ora non serve. La pensa così anche Dejan Stankovic che vuole migliorare la Sampdoria, ritrovare equilibrio. Lo dice a modo suo: “Non sono un pazzo”.
A me piacciono qualità ed equilibrio, non sono un pazzo che rischia a occhi chiusi…
Ma come detto bisogna lavorare tanto. Bisogna ritrovare l’energia mentale che forse è mancata più di ogni altra cosa.
Non parlo del passato perché non mi permetto di giudicare. Io guardo da oggi. Io sono sempre stato abituato a difendere fino all’ultimo i miei colori: puoi fare errori, capitano le giornate no. Ma non si può sbagliare l’atteggiamento, poi non è un problema se commetti cento errori tecnici. I tifosi sono particolari, ti applaudono e ti stanno dietro se riconoscono l’atteggiamento giusto. Non ci sono problemi tecnici o altro, è solo mentale…
Sampdoria, Stankovic deve risolvere il problema attacco…
Sampdoria, Stankovic: non sono un pazzo…
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Difendere meglio, avere maggior equilibrio e segnare di più. Molto di più:
È un dato di fatto, cercheremo di avvicinarci di più alla porta e recuperare qualche pallone in più. Oltre a mettere i nostri attaccanti in condizione di segnare, abbiamo tirato poco, subito tanto. Eravamo poco pericolosi. Io voglio cambiare, insisterò in questo. Ma dobbiamo essere organizzati, molto più altri e aggressivi
