La Sampdoria ha fatto registrare un record negativo dall’era dei 3 punti, adesso serve l’effetto Stankovic per salvarsi…
La classifica della Sampdoria è leggermente migliorata con la vittoria contro la Cremonese, ma il terzultimo posto dice che la squadra blucerchiata deve ancora macinare chilometri per uscire dai bassi fondi della Serie A. La società genovese ha maturato un record negativo nella propria storia da quando si assegnano i 3 punti per la vittoria.
Sei punti in 12 giornate di Serie A è il punto più basso della storia blucerchiata nel massimo campionato dalla stagione 1994/1995 (ossia da quando la vittoria non vale più 2 ma bensì 3 punti) ad oggi. Battendo il record delle annate 2013/2014 e 2019/2020 quando la Sampdoria fece registrare 9 punti nelle prime 12 giornate di campionato.
I precedenti
Sampdoria, record negativo: serve l’effetto Stankovic
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Nel 2013/2014 sulla panchina blucerchiata c’era Delio Rossi che dopo 12 giornate col bottino di 9 punti conquistati venne esonerato. Al suo posto venne chiamato Sinisa Mihajlovic che con i suoi 39 punti portò i genovesi a quota 45 chiudendo al 12° posto in classifica.
Nel 2019/2020 il tecnico era Eusebio Di Francesco che venne esonerato alla settima giornata (3 punti conquistati) i restanti 6 nelle prime 12 giornate vennero conquistati dal successore Claudio Ranieri. Il tecnico romano rimase in carica dall’8^ alla 38^ giornata chiudendo poi la stagione con 42 punti e un 15° posto finale.
Quest’anno Marco Giampaolo ha conquistato solo 2 punti nelle prime 8 giornate, mentre Dejan Stankovic 4 nelle sue prime 4 panchine. Adesso il tecnico serbo dovrà provare a emulare Mihajlovic e Ranieri per salvare la Sampdoria.