L’ex direttore sportivo e ora agente Stefano Antonelli non si capacita di come la Sampdoria faccia così fatica in Serie B
Un inizio stagione difficile da capire. La Sampdoria era data tra le favorite per la promozione diretta in Serie A prima che questo campionato cominciasse. E del resto la risalita è l’obiettivo dichiarato da tutti, a partire dal presidente Matteo Manfredi a finire al tecnico Andrea Sottil. Anche per questo, la dodicesima posizione e la discontinuità di risultati ottenuti fin qui dai blucerchiati lascia stupefatti anche coloro che lavorano nel mondo del calcio da anni.
Uno di loro, ad esempio, è Stefano Antonelli, ex ds del Bari con esperienze anche a Udinese e Torino, ora agente sportivo. In un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, infatti, ha dichiarato che non riesce a capire i motivi dietro alla fatica che fa la Sampdoria a stare nelle zone di classifica che le appartengono:
Quella della Sampdoria è una piazza incredibile, c’è una passione enorme, ha cambiato anche proprietà, che ora è solida e avevano un allenatore carismatico come Pirlo, ma anche per lui la legge del calcio non perdona e adesso stanno cercando di trovare equilibri. Non è facile anche se ti chiami Sampdoria far risultato, ma io ancora non capisco perché fa fatica
Sampdoria, Antonelli: “Sottil sta cercando di trovare equilibrio”
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Per Antonelli la Sampdoria, dopo l’esonero di Andrea Pirlo e l’arrivo di Sottil, è ancora alla ricerca di un equilibrio, con il peso di essere costretta a fare sempre il risultato per via del blasone, dell’obiettivo, della piazza.
L’attuale tecnico qualche risultato l’ha portato a casa, ma ancora la svolta definitiva e decisiva non è arrivata. Nonostante la squadra sia composta da giocatori esperti della Serie B e da altri talentuosi. Sottil è alla ricerca della quadra che proverà a proporre da Palermo in avanti, anche con un nuovo modulo. La Sampdoria, insomma, sta cercando quelle spiegazioni che anche Antonelli, ad ora, fatica a trovare.