La scadenza per gli stipendi è vicina, ma dagli ambienti della Sampdoria cresce l’ottimismo: la gestione oculata del Cda ha convinto le banche
E’ sempre una corsa contro il tempo in casa Sampdoria. Sul campo, i ragazzi di Dejan Stankovic stanno lottando per ottenere i tanto agognati punti salvezza in tempo per allontanare il baratro Serie B. Fuori dal manto verde, il Consiglio di Amministrazione vede avvicinarsi sempre più la data del 16 febbraio. Entro giovedì prossimo ci sarà da versare un trimestre – ottobre, novembre, dicembre 2022 -di stipendi a staff (la Samp al momento ha 3 allenatori a libro paga con relativi collaboratori), calciatori e i dirigenti con contratto federale.
Pena, due punti di penalizzazione da scontare nel campionato corrente. Una prospettiva che renderebbe ancor più tortuoso, specie dal punto di vista psicologico, il cammino per la salvezza. Ma nonostante ci sia questa “spada di Damocle”, cresce l’ottimismo per l’intervento delle banche…
La gestione oculata del Cda della Sampdoria, anche sul mercato, ha convinto le banche…
Crisi Sampdoria, il Cda ha convinto le banche. La situazione
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I contatti continui della dirigenza blucerchiata con le banche, in particolare Sistema, con la quale quest’ultima ha rapporti consolidati, sta dando ottimi frutti. Da quanto filtra ci sarebbe la disponibilità a mettere in piedi un’operazione di “finanza ponte”: le banche hanno particolarmente apprezzato la gestione oculata del club da parte del Consiglio di Amministrazione.
Attenzione però: l’importo non andrebbe a coprire interamente la cifra necessaria per la scadenza del 16 febbraio. Ecco perché in tal senso è stata decisiva anche la gestione della Samp del mercato invernale, in cui il ds Baldini è riuscito a ricavare ben 7 milioni…