Il portiere della Sampdoria Nicola Ravaglia ha analizzato la sfida di Coppa Italia contro il Sudtirol, ecco le sue parole dopo i rigori…
La Sampdoria approda ai sedicesimi di Coppa Italia (dove affronterà la Salernitana all’Arechi) solo dopo i calci di rigore contro il Sudtirol al Ferraris, i blucerchiati a fatica sono riusciti ad avere ragione degli avversari che ritroveranno anche in campionato. Rete decisiva di Nicola Murru che col mancino non sbaglia e fa gioire i tifosi ella Sampdoria accorsi allo stadio.
Il portiere della Sampdoria Nicola Ravaglia ha analizzato la sfida contro il Sudtirol, ecco le sue parole estratte dal video pubblicato dalla Sampdoria sul proprio canale YouTube:
Era importante passare il turno perché vincere aiuta a vincere, per la mentalità per la fiducia. Noi adesso stiamo programmando un piano di lavoro, di gioco diverso dal normale e quindi ci vuole un po’ di tempo. Diciamo che neanche Roma è stata costruita in un giorno, quindi sicuramente siamo un cantiere aperto. Però da cantiere aperto siamo riusciamo a portare a casa le partite e a vincere sicuramente il processo sarà più veloce.
Le parole dell’estremo difensore
VIDEO – Sampdoria-Sudtirol, Ravaglia: rigori? Sono cose che proviamo…
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Pirlo può abbracciare Mateus Lustosa. L’affare
Noi siamo stati bravi nel secondo tempo a continuare a fare il nostro gioco, non ci siamo disuniti, non abbiamo perso certezze, continuando a fare il nostro gioco che magari può anche mettere in preventivo di poter subire determinati goal e tipologie di goal. La nostra forza è stata quella di continuare con la nostra identità e poi comunque abbiamo creato altre occasioni, poi la lotteria dei rigori poteva essere 50/50. Siamo contenti perché ci fa gioire e ci fa continuare a lavorare con un po’ più di serenità e propositività.
Sono felice, l’importante è sempre il collettivo perché è uno sport di squadra, poi è normale che singolarmente uno prova a metterci del suo. Io sono soddisfatto della mia prova odierna, si lavora tanto in settimana con Pavarini e Clemente su tutte queste situazioni. Quindi quando poi le riesci a mettere in mostra durante la partita sei un po’ più contento.
Sicuramente è cambiata l’inerzia, perché quando poi arrivi al secondo tempo supplementare con la stanchezza fisica l’inerzia della partita cambia velocemente. Un’azione da goal presa o fatta può cambiare il risultato finale, però ripeto sono contento e bisogna lavorare a testa bassa.