In casa Sampdoria si discute ancora dell’assenza di Massimo Ferrero al derby. Lo fa anche Enzo Tirotta che parla, fosse vero, di menefreghismo presidenziale
Nuova presa di posizione di Enzo Tirotta che si rivolge ancora una volta a Massimo Ferrero, senza mai però nominarlo una sola volta. Parole sull’assenza del numero uno blucerchiato che ha seguito da vicino la gara nè con l’Atalanta, né tantomeno il derby della Lanterna. Il motivo? Si è parlato di motivi personali, qualcuno più ben informato probabilmente, ha indicato Ferrero in Africa, più precisamente in Kenya. Viaggio di lavoro o in vacanza? Poi sono comparse anche le foto di Vanessa Ferrero in Turchia.
Da qui lo sfogo di uno degli ex capi storici della Gradinata Sud dai suoi account social.
Leggo e sento da più parti che un alto dirigente della Samp sarebbe all’estero, più precisamente in Africa ed a quanto pare in Kenia. Da quanto mi risulta i viaggi in quel paese sono vietati dalle norme a meno che non siano viaggi di lavoro. Ora, almeno la libertà di pensare che il nostro col Kenia non abbia affari in piedi e anzi, i keniani siano meno fessi di altri e con certe persone non facciano affari lasciatemela. Ovviamente queste sono notizie di seconda e terza mano e vanno quindi prese sempre con cautela. Ma se tutto ciò corrispondesse a verità, in tempi e restrizioni covid, è normale e soprattutto lecito fare un viaggio di piacere in un paese africano?
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Sampdoria, Tirotta: Ferrero in Kenia? Se vero, è un menefreghista
Enzo Tirotta non si ferma. Prosegue con il suo ragionamento. E prova a darsi una risposta.
Se anche fosse, il rientro sarebbe soggetto a quarantene varie oppure no? Non nego che un viaggio di piacere da parte di un altissimo dirigente della Samp nel momento più delicato della stagione mi restituisce un’immagine di menefreghismo che in questo settennato devo riconoscere non avergli mai contestato.
Poi c’è anche un finale. Una fine di un ragionamento condiviso da tanti, tantissimi tifosi.
Infine (sempre che queste notizie siano vere) non è che per andare in un paese in cui non si può andare e poi tornare da un paese da cui non si può tornare lei abbia in qualche modo dato sfogo alla sua proverbiale capacità di aggirare e slalomeggiare tra le norme? Se così fosse auspico che la quarantena sia lunga lunga lunga, o in alternativa una severa applicazione delle leggi tribali del luogo, anzi, spero entrambe….
Sampdoria, Tirotta: Ferrero in Kenia? Se vero, è un menefreghista