Luigi Turci ha parlato della Sampdoria, soffermandosi sulle prestazioni di alcuni singoli tra cui Kasami e Verre. Ecco le sue parole…
La Sampdoria nell’ultimo turno di campionato ha battuto in trasferta il Modena, adesso le vittorie sono diventare 3 nelle ultime 4 giornate di Serie B. Andrea Pirlo sembra aver trovato la quadra in campo e i risultati stanno arrivando, belle prestazioni e soprattutto punti pesantissimi su campi molto difficili. Il Ferraris è tornato un fortino, battute Cosenza e Palermo negli ultimi due turni interni, la sconfitta contro il Sudtirol ha lasciato amaro in bocca ma la vittoria al Braglia contro i canarini ha riportato il morale dei giocatori blucerchiati in alto.
La bellissima vittoria contro i modenesi chiude un ciclo di partite molto positive per la Sampdoria, adesso però le nazionali scenderanno in campo e per mettere gli scarpini sul rettangolo verde ci vorrà il 24 novembre quando alle ore 20:30 al Luigi Ferraris id Genova arriverà lo Spezia per il derby ligure. L’anno scorso in Serie A a Genova finì 1-1, mentre al Picco gli spezzini si imposero 2-1.
Le parole dell’ex blucerchiato
Sampdoria, Luigi Turci: Kasami è un top, Verre invece…
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Luigi Turci ha parlato dell’ultima prestazione della Sampdoria, soffermandosi però anche su alcuni singoli. Ecco le sue parole:
Kasami è un signor giocatore con un curriculum con tutto rispetto, grande mancino, ha già dimostrato di avere il senso del goal. Il palo contro il Palermo, il goal contro il Modena. Ma tutto il centrocampo sta veramente tenendo in piedi. Pirlo ha cambiato poco in realtà, solo quando è partito con il 3-5-2 ha rivoluzionato la formazione. In realtà poi il 4-3-3- e il 4-3-2-1 o il 4-3-1-2 prevedono sempre un tridente. Io penso che De Luca abbia caratteristiche uniche che non ha nessuno. Esposito è da medaglia, ma non ha le caratteristiche della prima punta. Penso che in questo momento Verre potrebbe accomodarsi in panchina e aspettare un momento migliore. Dal punto di vista delle caratteristiche, la formazione migliore è quella che ha giocato contro il Modena. È la più equilibrata e eterogenea. Verre non è mai riuscito a mettere in difficoltà Pirlo, l’unico spunto è stato contro il Cosenza quando ha preso il calcio di rigore. Ghilardi ha rischiato l’inverosimile. Doveva solo accompagnare Duca verso il fondo campo. Invece lo ha tamponato. Il rischio è stato enorme. Ringraziamo la fortuna che l’arbitro si è sbagliato.