Valerio Verre non riesce a essere un titolare della Sampdoria di Ranieri: il trequartista spiega cosa gli manca per esserlo e per segnare di più
Nella prima parte di campionato Valerio Verre aveva iniziato a mettere in mostra le sue qualità con due goal decisivi contro Fiorentina e Verona e la rete in Coppa Italia. Ranieri ha poi iniziato a utilizzarlo un po’ a singhiozzo, facendogli giocare tre delle ultime dodici partite.
Nel corso di un’intervista al Secolo XIX Verre ha confessato di voler alzare la sua media realizzativa, considerando anche che quando tira segna. Due occasioni – in Serie A – due goal:
Dovrei tirare di più in porta. Vorrei fare qualche gol in più, quest’anno ne ho fatti tre, c’è anche quello in Coppa Italia oltre ai due in campionato, ma vorrei dare un contributo maggiore. Ci sto lavorando.
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Sampdoria, Verre sa come conquistare Ranieri. Le sue parole
Verre ha grandi colpi, ma non riesce a essere un titolare di questa Sampdoria. Il trequartista sa dove lavorare e lo sta facendo per provare a trovare continuità:
Perché non sono titolare? Se lo sapessi avrei già risolto il mio problema di continuità, sia nei novanta minuti che all’interno di più partite. So cosa mi manca e sto migliorando: la mia stagione è positiva.
Per Verre il problema non può essere di modulo, perché lui stesso si vede mezzala o trequartista. Anche al netto di una vecchia amichevole pre-campionato in cui, da falso-nove, aveva realizzato diverse reti:
In che partita con Di Francesco giocando così avevo segnato tanto ma era calcio estivo, senza pressioni, io credo che il mio ruolo sia quello di trequartista o comunque mezz’ala. Potendo quindi vedere la porta davanti e i movimenti degli attaccanti. Decide sempre il mister ma penso di rendere più così.