L’avventura di Thiago Motta allo Spezia sembra ai titoli di coda, gli Aquilotti contattano l’ex Sampdoria Walter Zenga. Si profila un duello con Pirlo.
Anche se in campionato lo Spezia non navighi certo in acque tranquille, è la sconfitta in Coppa Italia contro il Lecce che potrebbe costare caro a Thiago Motta. Nonostante le parole rassicuranti di Riccardo Pecini, che subito dopo i sedicesimi di Coppa ha tranquillizzato il tecnico rinnovando la fiducia, l’ex Inter e Genoa sembra essere arrivato al capolinea.
Stando a quanto riporta il Secolo XIX, Thiago Motta potrebbe forse restare al suo posto per le ultime due giornate del 2021, ovvero quelle conclusive del girone d’andata. Il motivo è da rintracciare in una clausola che prevede, in caso di esonero prima del termine dell’anno solare, una penale da 400mila euro da versare all’allenatore italo-brasiliano.
Solo questione di tempo però. Thiago Motta sembra essere già sulla graticola. Infatti circolano già da qualche tempo i nomi dei possibili sostituti, che nelle ultime ore si sono fatti più insistenti. Tra di loro va forte la candidatura di un ex Sampdoria come Walter Zenga.
Spezia, l’ex Sampdoria Zenga sempre più tra i papabili sostituti di Thiago Motta

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Già nelle scorse settimane erano circolati i primi nomi, tra cui Andrea Pirlo (ancora sotto contratto con la Juventus) e un altro tecnico dal passato indimenticabilmente blucerchiato, Beppe Iachini. Ma Iachini ora è allenatore del Parma e, al suo posto, il nome che avanza fortemente nella mente della famiglia Platek è proprio quello di Zenga.
Reduce da un’esperienza non proprio felice al Cagliari due stagioni fa, l’ex portiere della Sampdoria (che ha guidato i blucerchiati dalla panchina ad inizio annata 2015/16) potrebbe fare ritorno in Serie A, per traghettare a destinazione salvezza lo Spezia attualmente quartultimo in classifica. Si profila dunque sempre di più il duello con Pirlo.