La Sampdoria Women di Cincotta crolla sotto i colpi di Nilden -doppietta – Bonansea e Cantore: Juventus che tallona la Roma vittoriosa con il Sassuolo nel match dell’ora di pranzo
La Sampdoria Women ospita la Juventus per la sesta giornata di campionato con l’obiettivo di lasciarsi alle spalle le ultime sconfitte. A partire forti però sono le ospiti che, approfittando di alcuni errori di frenesia delle blucerchiate, si presentano dalle parti di Kirvil Odden creando più di un pericolo.
Riorganizzate le idee, con l’ausilio delle indicazioni del tecnico Antonio Cincotta – indemoniato in panchina – le padrone di casa aumentano l’intensità e, con il passare dei minuti, diventano padrone del campo. Kelly Gago apre un vero e proprio duello, tutto Made in France, con Pauline Peyraud-Magn che però è brava e reattiva a negare alla connazionale la gioia del goal.
Con un legno per parte e con la Sampdoria Women ad aver creato le occasioni più ghiotte ma senza aver mai trovato la giusta fortuna, la prima frazione sembrerebbe andare in archivio. La Juventus però, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, colpisce. Il diagonale di Amanda Nilden supera Kirvil Odden mandando su tutte le furie Antonio Cincotta per la gestione dell’azione da parte delle sue ragazze.
La rete subita ha fatto crollare la fiducia delle padrone di casa che subiscono il raddoppio, targato Barbara Bonansea, proprio qualche minuto prima del duplice fischio.
Sampdoria Women-Juventus: Nilden, Bonansea e Cantore affondano la banda Cincotta
Sampdoria Women-Juventus 0-4: un poker che fa infuriare Cincotta
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La ripresa non regala grandi colpi di scena, a sorprendere al 59esimo – rispetto alle giocate sul campo – l’uscita di Barbara Bonansea e Lisa Boattin richiamate in panchina da Joe Montemurro per far spazio ad Agnese Bonfantini e Martina Lenzini.
Antonio Cincotta continua invece a macinare chilometri nella sua area tecnica cercando di “telecomandare” le sue ragazze verso la rete che potrebbe riaprire la gara provando anche con l’inserimento di forze fresche dalla panchina.
E, invece, è la Juventus a calare il tris. Amanda Nilden firma la personale doppietta e, di fatto, al 78esimo mette la parola fine alla gara. Qualche minuto più tardi il sigillo definitivo con Sofia Cantore che cala il poker. Nei 4 minuti di recupero ci prova ancora Kelly Gago ma ancora una volta la mira non è precisa. Chiudono in attacco le blucerchiate ma l’orgoglio non basta.