Sampdoria Women che si prepara per la sfida contro la Roma, intanto Michela Giordano si è raccontata in una lunga intervista.
La Sampdoria Women di Salvatore Mango sarà impegnata nella sfida contro la capolista Roma nel prossimo turno del campionato Serie A Femminile.
Le blucerchiate sono reduci da una doppia vittoria prima in Coppa Italia contro il Pomigliano e poi contro il Napoli in campionato, e ora dovranno vedersela contro lo spauracchio Roma.
Sampdoria Women, gruppo unito nonostante tutto
Sampdoria Women, Michela Giordano: i problemi ci hanno unite ancora di più
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In vista dell’impegno contro la Roma, La Repubblica ha intervistato Michela Giordano in goal per due giornate consecutive. Ecco le parole della blucerchiata:
Sull’essere alla Sampdoria: Sono arrivata da ragazzina e mi sono sentita subito a casa, in un gruppo e con uno staff fantastico. Mi vedevo soltanto qui, mi faceva male stare lontano da questa maglia. Una scelta di sentimento più che da professionista
Sulla sua esultanza: Era l’anniversario di matrimonio dei miei genitori. La sera prima, mio padre Giovanni mi ha scritto che era un giorno speciale e ha aggiunto che sarebbe successo qualcosa di bello. Il gol mi è sembrato un segno, ho sentito mia madre Mariuccia, purtroppo scomparsa, vicina e per l’emozione ho alzato le mani verso il cielo in modo spontaneo, non c’era nulla di preparato. Mi sono ricordata di quando facevo le telecronache delle mie partite immaginarie in casa da sola, sognavo di giocare in Serie A, di dedicarle un gol ed è successo
Sul duro lavoro con mister Mango: Lo scorso anno ho avanzato la mia posizione e questo mi ha reso una calciatrice più completa. Avevo visto le due avversarie e mi è riuscita la giocata, malgrado non sia il mio mio piede e non sia un attaccante. Quanto sei in fiducia riesce tutto più facile e con mister Mango stiamo lavorando tanto per migliorare, anche dopo l’allenamento, sotto ogni aspetto
Sulla Sampdoria e la Nazionale: Gioco nell’Italia Under 23 ed è normale sperare di fare sempre meglio. Il campionato è ancora lungo e non abbiamo fatto la preparazione, non un dettagli. I problemi, superati lo scorso anno, ci aiutano a non mollare e ci hanno rese ancora più unite, ragazze e staff, tutti insieme. Siamo una famiglia, tutte sorelle. Ci saranno momenti difficili, ma non ci lamentiamo mai e siamo grate di poter continuare a giocare