Ai funerali di Giorgio Ajazzone a Savona ha partecipato commossa una marea di tifosi ed ex giocatori della Sampdoria, tra cui Mancini, Flachi, Lanna, Cassano e tanti altri
Erano in tanti dentro e fuori dalla chiesa di San Paolo a Savona a voler salutare un’ultima volta Giorgio Ajazzone. Un uomo che, nei suoi 40 anni alla Sampdoria, ha vissuto e scritto pagine importanti del club. Anzi, ogni singola pagina dal 1978 al 2017, quando si faceva trovare sempre presente, tutti i giorni, per tifosi e calciatori.
Soprattutto coi giocatori era capace di stringere legami fortissimi, che sono poi durati nel tempo. Quei legami che hanno portato tantissimi ex blucerchiati di varie generazioni a Savona, per partecipare al suo funerale. In mezzo ai concittadini savonesi e ai numerosi tifosi sampdoriani, che lo hanno ricordato con affetto e con lo striscione “Ciao Giorgio“, si sono visti volti noti del club blucerchiato. A Cominciare da Roberto Mancini, che ha condiviso 15 anni della sua vita a Genova proprio con Ajazzone. Poi anche Marco Lanna, ex presidente della società, che ha anche rilasciato un suo personale ricordo del team manager (Sampdoria, Marco Lanna ricorda Giorgio Ajazzone: raffinato e intelligente. Le parole).
Savona, il mondo Sampdoria presente ai funerali di Ajazzone: tanti volti del passato e del presente
Savona, ultimo saluto a Giorgio Ajazzone: da Mancini a Flachi, tanti gli ex Sampdoria presenti
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Oltre a loro, dentro e fuori dalla chiesa gremita di persone, si sono radunati anche Domenico Arnuzzo, Luca Pellegrini, Simone Pavan, rappresentanti delle squadre degli inizi di carriera in Sampdoria di Ajazzone. E poi calciatori che hanno vestito la maglia blucerchiata più recentemente, come Francesco Flachi, Sergio Volpi, Antonio Cassano, Giampaolo Pazzini, Angelo Palombo, Daniele Gastaldello, Fabio Quagliarella e Vasco Regini.
In rappresentanza della società c’era il direttore sportivo Pietro Accardi, che è stato anche calciatore nel periodo blucerchiato di Ajazzone, poi Bartosz Bereszynski, lo staff della comunicazione della Sampdoria, poi anche Massimo Ienca e Alberto Bosco. Tra chi non lavora più in blucerchiato, c’era Alberto Marangon, erede nel ruolo di team manager, Marco Caroli, ex direttore marketing. Presenti anche Amedeo Baldari, “il doc”, e Claudio Bosotin, ex capo della tifoseria sampdoriana.
Tutti riuniti a Savona, tutti a salutare Giorgio Ajazzone per un’ultima volta. A testimonianza di quanto abbia fatto per la Sampdoria nei suoi 40 anni di lavoro e del ricordo che abbia lasciato.