Lo scandalo del calcioscommesse continua ad aggiungere protagonisti alla vicenda, adesso è il turno della fonte di Fabrizio Corona…
Fabrizio Corona ieri sera (17 ottobre) ha portato altri elementi a supporto dell’inchiesta sul calcioscommesse. E’ stato pubblicato un video dove la fonte delle notizie, in merito ai giocatori che scommettono, ha portato nuovi elementi. Ossia che Nicolò Zaniolo avesse qualcuno che scommettesse per conto suo, nella ricostruzione si fa riferimento a un ragazzo di nome Antonio che ha giocato nell’Inter e che (senza mai giocare) era aggregato al gruppo della prima squadra nerazzurra quando l’allenatore era José Mourinho.
All’inizio in molti hanno pensato a Davide Santon, quando gli indizi erano ex Inter di Mourinho che si è poi trasferito alla Roma. Ma l’ex nerazzurro e giallorosso, giustamente, ci ha tenuto a smentire tutto prendendo le distanze. Ora però l’identikit è completo. La redazione di Sport Mediaset ha pubblicato il nome della fonte di Fabrizio Corona, ecco cosa scrivono su Instagram:
👀Caso scommesse: Maurizio Petra è la fonte di Corona, zio di un’ex promessa dell’Inter
🔎“L’ho fatto per aiutare mio nipote, Antonio Esposito, che è a conoscenza di puntate illecite fatte da calciatori”
L’inchiesta continua…
Scandalo Calcioscommesse: svelata la fonte di Fabrizio Corona. E’ lo zio di Esposito…
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Durante la trasmissione “Avanti Popolo” in onda su Rai 3 si ripercorrono alcuni episodi, tra cui quello secondo cui Antonio sarebbe stato aggredito senza denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Anzi sarebbe stato il padre del ragazzo (il figlio di Maurizio Petra, ndr) a denunciare ufficialmente l’episodio alla polizia di La Spezia. Ecco alcuni estratti delle frasi del video in questione:
Ha sempre giocato per Zaniolo. Gli mandava il suo pin, il suo codice iban, gli diceva quello che doveva giocare. E lui giocava. Chi decideva su cosa scommettere? Nicolò. Su partite di calcio italiano? Sì.
Mio nipote poi fa delle cagate e decide di fare il banco a prendere il calcio clandestino a Roma. Giocava con i soldi di Zaniolo? Sì sì lui è sempre stato ludopatico. Con quel business mio nipote è andato fuori per più di 200mila euro. Mio nipote mi ha raccontato tutto dicendo di essere nella merda e io gli ho detto: vai da Zaniolo e digli di aiutarti.
Cosa sarebbe successo dopo? La mamma di Zaniolo si è messa in mezzo vietando i contatti con mio nipote che era in difficoltà. E lo hanno menato. Chi è stato non lo so, ci sono due denunce in questura del padre.