Il calcio è una passione, un business, una questione anche di famiglia. Lo è soprattutto per sceicchi e Principi arabi che sono scesi in campo per vincere. Ora toccherà alla Sampdoria? Intanto abbiamo passato in rassegna i proprietari arabi delle squadre di calcio.
Sceicchi e Principi arabi nel calcio: a chi tocca il prossimo? Iniziamo dall’ultimo. Un interesse a mettere piede in Italia, nel nostro campionato. Nessuno parla ancora di Sampdoria ma della Roma che è stata data vicina all’acquisto da parte del Fondo Sovrano del Kuwait. Una notizia per la quale sono arrivate anche le precisazioni direttamente da Fahad Al-Baker, uomo d’affari kuwaitiano. Al-Baker aveva ammesso ai microfoni di HDA Tv di essere molto vicino all’acquisto di un club italiano, ma successivamente attraverso il suo profilo Twitter ha smentito che fosse stata accettata una offerta dalla Roma per il club giallorosso.
Andiamo sulle certezze. La prima si chiama Nasser Al-Khelaïfi, presidente del Fondo sovrano di investimento del Qatar con sede a Doha, che ha acquistato nel 2011 il Paris Saint Germain, storico club della capitale francese. Gli investimenti sono stati faraonici ma il palmares ancora langue. Successi solo in Francia, a mani basse. Ma la Champions League ancora latita..
Sceicchi e Principi arabi nel calcio: a chi tocca il prossimo?
Lo Sceicco Mansour, proveniente da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ha comprato il Manchester City nel 2008. Ma poi ha messo in piedi una società, il City Football Group che detiene quote di 9 club di calcio, non solo in Europa ma praticamente in tutti i continenti eccetto l’Africa.
Che il calcio sia per lo Sceicco un business si capisce anche dall’investimento in Cina e India, paesi con un’ampia potenziale platea di appassionati di calcio da conquistare.
Di sicuro non è chiaro perchè abbia preferito investire in Spagna e Belgio su club di seconda divisione, invece che puntare su un club di serie A o B italiani…
Abd Allāh bin Musāʿid Āl Saʿūd, principe dell’Arabia Saudita, è il proprietario e presidente dello Sheffield United, club militante in Premier League. Ha preso una squadra dalla Premiership e l’ha portata nel massimo campionato inglese, dove al momento è all’ottavo posto, ad una sola lunghezza dal Tottenahm di Josè Mourinho.
E poi c’è un’altro principe saudita in procinto di acquistare il Newcastle United, del quale vi avevamo parlato nei mesi scorsi in questi articoli (Newcastle, in un arrivo un principe. Succederà anche alla Sampdoria? Sauditi, perché il Newcastle e non la Sampdoria)
E adesso toccherà alla Sampdoria? Qualcosa si sta muovendo, qualcosa succederà e sognare, come ci ha insegnato anche Gianluca Vialli non costa nulla…