Oggi vogliamo raccontarvi una storia. Una storia che non è nostra perchè l’hanno scritta quelli che si considerano più bravi e furbi di tutti…
E’ una storia che molti di voi conosceranno già, altri magari non ancora. Ed è una storia che se non la scrivi è perchè stai con Ferrero e Garrone… E siccome noi non stiamo con nessuno, se non con la Sampdoria, la scriviamo. E ci aggiungiamo due domande, oltre a quella del titolo. Magari qualcuno ci risponderà prima o poi…
Sappiamo tutti che la Sampdoria è posseduta al 99,6% da Sport e Spettacolo Holding s.r.l., che a sua volta è posseduta al 100% da Holding Max, la capogruppo degli affari della Famiglia Ferrero. I soci di Holding Max sono Vanessa Ferrero (80%) , Giorgio Ferrero (15,24%) e una certa Unione Fiduciaria. (4,76%).
Quelli bravi sostengono che dietro a Unione Fiduciaria ci sia ancora la Famiglia Garrone. Unione Fiduciaria infatti deterrebbe una fetta cospicua del capitale di San Quirico s.p.a., la capogruppo della Famiglia Garrone.
Quelli competenti sostengono inoltre che grazie a patti tra soci e scritture private integrative, Unione Fiduciaria tramite il suo 4,76% di Holding Max, possa di fatto controllare il club blucerchiato, anche con una quota di minoranza. Quindi in sostanza, Garrone sarebbe ancora proprietario della Sampdoria e per questo deve necessariamente essere coinvolto nella cessione in prima persona. Fin qui, tutto potrebbe anche essere possibile, giuridicamente parlando. Ma di vedere questi documenti non se ne parla, ovviamente. Sono privati e riservati, ci potrebbe arrivare solo un’indagine della magistratura… Dunque, riscontri zero.
Da ultimo (ne avevamo dato conto anche noi: Sampdoria, il misterioso socio di Ferrero cambia banca) a inizio giugno, il socio misterioso di Ferrero che si nasconderebbe dietro Unione Fiduciaria – che, ricordiamolo, per quelli bravi è sempre Garrone – ha cambiato schermo utilizzando la fiduciaria PKB. Società che sarebbe coinvolta in un’ indagine per il reato di autoriciclaggio. E le coincidenze non finiscono qui. Secondo quelli più informati di noi, anzi di tutti, in PKB ci lavorano ex manager ERG e dunque legati a filo doppio con i Mondini-Garrone.
Ora, tutto questo può anche essere plausibile, per quanto contorto e, in parte, privo di riscontro.
Ma perchè è stato scelto proprio Ferrero? Perchè il Viperetta avrebbe reso favori politici per i quali andava ricompensato. Infatti, secondo quelli bravi ha fatto fallire Livingston per togliere un competitor ad Alitalia come vettore unico della Regione Sardegna. Ha rilevato i Cinema di Cecchi Gori e ha comprato i diritti di un film scomodo su Berlusconi per farlo sparire. D’altra parte, Ferrero è tanto spiantato quanto “ammanicato”, dicono. Altrimenti come avrebbe fatto a mettere le mani sugli studi RAI in dismissione e sulle case popolari che FARVEM ha comprato a due lire e ha riaffittato a peso d’oro al Comune di Roma?
E, sempre secondo quelli che sanno leggere le carte, sullo sfondo, sarebbero coinvolti anche ERG e la fallita società EON, da cui i Garrone hanno comprato impianti idroelettrici, in un vorticoso scambio di favori con non meglio precisate parti politiche…
DUE DOMANDE (PER ORA) SENZA RISPOSTA
Ma questa storia, fa sorgere (almeno) due domande.
Se davvero le cose stanno così, se davvero Garrone ha ceduto solo per finta la Sampdoria a Ferrero, perchè la trattativa con Vialli, Dinan e Knaster è fallita? Perchè tramite il famigerato 4,76% che però varrebbe molto di più, Garrone non ha chiuso la trattativa con il suo amico Gianluca Vialli, di fatto estromettendo quello che sarebbe un mero prestanome stipendiato, ossia Massimo Ferrero?
E poi: come mai la famiglia Garrone avrebbe architettato di rimanere come socio occulto nella Sampdoria senza tenersi in mano, grazie ai patti parasociali e alle scritture integrative, la possibilità di vendere la Sampdoria a suo piacimento, senza passare da Massimo Ferrero? Possibile che abbiano programmato tutto senza un elemento tanto importante? Possibile che non si siano garantiti da possibili colpi di coda di Massimo Ferrero?
Sono due domande che qualcuno ha provato a fare a quelli bravi. Loro però, seppur competenti, non hanno risposte per tutti. Dicono solo che mentre l’anno scorso Ferrero aveva il coltello dalla parte del manico, adesso, con i concordati che incalzano, il Viperetta sarebbe con le spalle al muro.
In ultima analisi, quindi, se davvero Garrone è ancora il proprietario della Sampdoria, cosa aspetta a finalizzare la cessione? Arabi magrebini, Segafredo, Moratti (Jr e Senior), magari ancora Vialli… Ha solo l’imbarazzo della scelta. E invece, stando a quanto riferito poche ore fa da Primocanale, Garrone si sarebbe tirato fuori dalla cessione della Sampdoria per colpa di qualche offesa di qualche tifoso fortemente deluso da tutto questo contorto ragionamento.
Non sappiamo se la storia vi sia piaciuta, nè quanto sia vera. Sappiamo però che non è solo il socio di Ferrero ad esser misterioso. Ci sono pagine che fioccano, gestite da sedicenti professionisti ed esperti che però non ci mettono la faccia. Per paura? Per non avere problemi? Oppure per creare scompiglio?
ClubDoria46 ogni tanto potrà anche sbagliare, essere imprecisa, essere superficiale e non all’altezza. Ma ci mette la faccia. Sempre. E cerca di districarsi in questa nebbia…