Gli allenamenti collettivi potrebbero riprendere il 18 maggio: per la Sampdoria, dati i nuovi casi di Covid, la ripresa non sarà facile
La ripresa delle partite di Serie A è ancora una grande incognita, ma, almeno, si stanno diradando i dubbi sulla ripresa degli allenamenti collettivi il 18 maggio. Il sottosegretario allo sport Zampa, infatti, ha dichiarato: “Si sta andando verso la soluzione che i tifosi aspettano. Non c’è il via libera, ma siamo sulla giusta direzione. Si va verso una sorta di clausura delle squadre. Nei centri i negativi si alleneranno per due settimane in isolamento. Poi i dati epidemiologici ci diranno come procedere”.
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Per la Sampdoria non sarà una ripresa facile. I blucerchiati, infatti, agli otto contagiati di marzo hanno aggiunto tre nuovi casi di Covid e uno recidivo. La Sampdoria, quindi, sta affrontando questa emergenza, ma, intanto, ha aperto le porte del Mugnaini, dove ieri si sono allenati i primi volontari e dove oggi accadrà la stessa cosa. Se dal 18 ci si potrà allenare a gruppi, Ranieri non potrà contare quindi su tutti i suoi effettivi.
L’Aic, intanto, continua a chiedere tutele e un protocollo medico efficace per non correre il rischio di dover fermare tutto una volta ripartiti.