In Serie B sono stati già nove gli esoneri: un dato in linea con quanto accaduto l’anno scorso e alimentato dal cambio del regolamento
Alla tredicesima giornata di Serie B sono già nove gli allenatori esonerati. Quasi la metà delle venti squadre – dunque – hanno cambiato guida tecnica dopo un terzo di campionato, un dato alto, ma che rimane inferiore rispetto alla passata stagione, quando gli esoneri erano stati già dieci.
In questa sosta sono stati ben quattro gli avvicendamenti sulle panchine: ad Ascoli è arrivato Fabrizio Castori, a Brescia ci sarà Rolando Maran, lo Spezia ha preso Luca D’Angelo, mentre il Como, a sorpresa ha sollevato Moreno Longo per promuovere Cesc Fabregas dalla Primavera.
Serie B, i primi esoneri di Ballardini e Mignani
Serie B, già nove esoneri: il confronto con l’anno scorso
LEGGI ANCHE Serie B, quanto costano le squadre? Sampdoria in testa. Le cifre
In Serie B, dal 14° posto in giù -esclusa la Sampdoria – tutte hanno cambiato allenatore. Ha iniziato la Cremonese, che ha sollevato Davide Ballardini per prendere Giovanni Stroppa, poi il Bari, che ha preso Pasquale Marino al posto di Mignani e, infine, il Lecco, che ha esonerato Luciano Foschi per prendere Emiliano Bonazzoli. Infine ha cambiato anche la Ternana, che ha scelto Roberto Breda al posto di Cristiano Lucarelli.
Nove cambi di allenatore, alimentati ulteriormente dalla modifica del regolamento. Chi, infatti, viene licenziato entro il 20 dicembre può sistemarsi nuovamente in qualsiasi altra squadra. Con questa regola e questo andamento non è escluso che si possano superare i 23 esoneri della scorsa stagione di B, mentre in Serie A furono dieci.