Il giornalista Nicola Binda ha svelato che al termine dell’assemblea di Serie B sarebbero stati posti dei dubbi sulla Sampdoria paragonandola alla Reggina
La Sampdoria come la Reggina? Da non credere. Soprattutto se le perplessità arrivano dal Palazzo del potere. Un potere che si è messo di traverso da qualche giorno, da quando Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi hanno deciso di presentare ricorso contro la decurtazione del 10% del paracadute previsto dalla Lega Serie A per le squadre retrocesse di categoria. Per la Sampdoria 25 milioni di euro già messi dentro il piano di ristrutturazione presentato dalla nuova proprietà.
Proprietà che sta facendo i conti con il taglio delle Woman, del monte ingaggi e ora probabilmente con una perdita di 2,5 milioni di euro.
Una perdita che dovrebbe risultare prevista. Ma a questo punto è anche lecito pensare che chi di dovere non ha informato chi è subentrato dell’esistenza di questa procedura. Se fosse così, davvero non male…
Ma il problema ora è un altro. Perché secondo Nicola Binda, prima firma per il campionato di Serie B per la Gazzetta dello Sport ha posto un altro quesito e cioè questo:
A margine dell’assemblea è emersa anche la preoccupazione per la situazione della Samp, il cui piano di ristrutturazione potrebbe generare ricadute sul campionato. Si rischia un altro caso Reggina?
MI, ci, piacerebbe sapere chi ha dei dubbi sulla regolarità del prossimo campionato. Perché mi sembra che ci siano ancora una X e una Y inserito nel calendario. La Serie B è un gran casino. È un campionato lungo e faticoso dove non bisogna mai mollare niente…
Sampdoria accolta male dalla nuova Lega di Serie B
Serie B, Nicola Binda svela dubbi dell’assemblea: con la Sampdoria si rischia un nuovo caso Reggina?
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Poi c’è un altro problema. C’è davvero chi oggi paragona l’attuale Sampdoria al caso Reggina. Noi non ci permettiamo di entrare in casa di altri. Non è il nostro stile. E soprattutto non sapremmo come muoverci in casa d’altri Non sono argomenti e motivazioni che conosciamo così a fondo da poter giudicare e dare delle risposte o meglio delle nuove sentenze. Di sicuro leggere alcuni commenti sotto il post principe del collega Nicola, mi fanno un po’ sorridere…
Buona lettura. E a ognuno il proprio giudizio…