Per la Serie B è arrivato il prolungamento il termine del vincolo sportivo con validità fino al 30 giugno 2025 con Balanta che ringrazia Abodi.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, ha recentemente approvato un provvedimento che proroga al 30 giugno 2025 il termine del vincolo sportivo per i tesseramenti sottoscritti prima del 1° luglio 2023, data di entrata in vigore della riforma. Questa decisione, come riportato da LaPresse, si è resa necessaria per garantire una transizione graduale e definitiva verso la nuova disciplina, che mira a bilanciare gli interessi degli atleti con quelli delle associazioni e società sportive, sia dilettantistiche che professionistiche.
La riforma del vincolo sportivo ha infatti introdotto cambiamenti significativi, e la proroga consentirà agli atleti e alle società di adattarsi progressivamente alle nuove regole, evitando stravolgimenti improvvisi e potenzialmente dannosi. Il Dipartimento per lo Sport ha sottolineato l’importanza di questa misura, evidenziando come l’impatto iniziale della riforma abbia reso necessaria una fase di transizione più lunga.
Serie B, pronti per una nuova stagione
Serie B, prolungato il termine del vincolo sportivo fino a giugno 2025. I dettagli
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Il presidente della Lega B Mauro Balata accoglie con soddisfazione la decisione del Governo, proposta dal ministro per lo sport Andrea Abodi, che proroga al 30 giugno 2025 il termine del vincolo sportivo
Desidero ringraziare il ministro Abodi per la sua visione e lungimiranza nel difendere il patrimonio dei talenti presenti nei settori giovanili dei nostri club, che in questo modo potranno continuare a investire sui campioni del futuro. Molte sono state le interlocuzioni con il ministro in questi ultimi tempi sul tema e la notizia di oggi ci rende felici, anche perché in questo modo viene assicurata conti- nuità sul principale obiettivo della Lega B, quello cioè della valorizzazione dei giovani da lanciare nel sistema calcio Italia’. ‘La speranzaè che l’apertura di una riflessione sul tema, annunciata dal ministro Abodi, sia decisiva per affrontare e risolvere strutturalmente le problematiche riscontrate