Andrea Mancini ringrazia sui social papà Roberto per avergli trasmesso in eredità la passione per la Sampdoria, che è diventata il suo lavoro
Di padre in figlio. E’ la frase che meglio si adatta alla dinastia Mancini, con un passaggio di consegne certamente in ruoli differenti, ma con al centro sempre la Sampdoria. Amata da entrambi, padre e figlio, in modi diversi e tempi diversi. Roberto da calciatore e protagonista di primo piano nella favola blucerchiata di Paolo Mantovani, con un legame inscindibile che si è protratto negli anni a venire fino a quella dedica al presidente dopo la vittoria degli Europei e al film “La Bella stagione”.
Il testimone lo ha raccolto la scorsa estate suo figlio Andrea. Classe 1992, nativo di Genova, quella città dove suo papà ancora giocava indossando la maglia blucerchiata. La Sampdoria era già di famiglia e così è sempre stata, come ha dichiarato l’attuale dirigente del club, incaricato di fare un calciomercato invernale delicatissimo e complicato.
Un’eredità pesante, ma ricca di passione. Ed è per questo che Andrea Mancini, sui social, ha ringraziato papà Roberto, per avergli regalato una parte di sé.
Sampdoria, Andrea Mancini ringrazia papà Roberto: “mi hai regalato una parte di te”
SOCIAL – Andrea Mancini, la Sampdoria il regalo di papà Roberto. Il post
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Nel post su Instagram, Mancini dice grazie a suo padre, attuale ct dell’Arabia Saudita, per avergli trasmesso quella passione e l’indole di lavorare nel mondo del calcio, anche se in due ambiti diversi. Ma soprattutto, per l’amore verso la Sampdoria, che accomuna le carriere di entrambi:
“Chissà se tuo figlio farà il dottore o se gli avrai regalato un po’ di te”…Grazie papà per avermi regalato un po’ di te…
Una parte di Roberto è dentro Andrea, ed è il cuore blucerchiato. Quello che sta mettendo al centro del suo lavoro, per aiutare come può la Sampdoria a ritornare dove merita.