Darboe ha salutato la Sampdoria e ora è già in viaggio per Roma: resterà nella capitale anche dopo il prossimo calciomercato?
E’ stato tra le rivelazioni più positive della stagione della Sampdoria, ma come tanti altri Ebrima Darboe ha dovuto salutare Genova dopo la sconfitta col Palermo. Arrivato a gennaio in prestito secco, infatti, il gambiano classe 2001 era uno dei tanti giocatori che il ds Andrea Mancini è riuscito a prelevare a costo praticamente zero.
Darboe è stato, anche grazie all’aiuto di Andrea Pirlo, una scommessa azzeccata e ora ritorna alla Roma come un giocatore quasi nuovo. Perché grazie alla Sampdoria ha riassaggiato il calcio italiano, dopo un prestito agli austriaci del Lask, e ha rimesso minuti nelle gambe, ritrovato continuità, persino i primi 2 goal tra i professionisti. Il tutto dopo quell’infortunio al crociato dell’estate 2022, che lo ha costretto all’intervento chirurgico e a praticamente 9 mesi di attesa per tornare.
Sampdoria, Darboe in viaggio verso Roma: obiettivo convincere De Rossi
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In queste ore, come documentato da Darboe stesso, l’ormai ex Sampdoria sta rientrando proprio a Roma. Nella capitale dovrebbe cominciare la nuova stagione, alla corte di Daniele De Rossi, che potrà valutare i miglioramenti del centrocampista e vedere se sarà il caso di puntare su di lui la prossima stagione. In accordo naturalmente con il nuovo direttore tecnico dei giallorossi, Florent Ghisolfi, salito in cattedra ufficialmente da pochi minuti.
Toccherà al dirigente francese e al tecnico Italiano pianificare la prossima stagione, in cui Darboe, dopo i 6 mesi positivi alla Sampdoria, potrebbe essere riconfermato. O altrimenti girato di nuovo in prestito, o ceduto. E’ ancora presto per dirlo. Ma intanto il gambiano si è già lasciato alle spalle Genova e marcia spedito con la sua Audi verso Roma.
Dove proverà a confermarsi nella squadra che lo ha lanciato tra i grandi, sfruttando quanto appreso alla corte di Andrea Pirlo. Passando, insomma, da un campione del mondo a un altro, per di più maestri e grandi interpreti, in modo completamente diverso, del ruolo di centrocampista.