Calciomercato, Piccini lascia già la Sampdoria, ma nel saluto ringrazia tutti: da Manfredi a Mancini, da Pirlo ai tifosi, il difensore si congeda dopo soli sei mesi “bellissimi”
L’avventura di Cristiano Piccini alla Sampdoria è già finita. Tutti avrebbero sognato un finale migliore, specialmente per i playoff, con la gioia strozzata in gola. E forse tutti avrebbero preferito che l’avventura insieme continuasse, come sembrava probabile fino alla notizia del suo approdo in Messico, all’Atletico San Luis. Niente accordo con la proprietà, ha spiegato lui.
Ma ciò non toglie che, seppur brevi, i suoi 6 mesi blucerchiati siano stati “bellissimi“. Così l’ha definiti lui, nel post social in cui si è congedato dal mondo Sampdoria. Lo ha fatto ringraziando tutti, dal primo all’ultimo dei co-protagonisti di questa sua breve storia doriana. Dal presidente Matteo Manfredi ai dipendenti dello staff e ai compagni. Menzioni speciali per Andrea Mancini, che lo ha riportato in Italia dalla Serie B tedesca, e per Andrea Pirlo, elogiato come professionista e come persona:
Cari Doriani, purtroppo le nostre strade si dividono dopo solo sei mesi. Comunque sia, sono stati 6 mesi bellissimi, dove mi sono sentito a casa e ho condiviso bellissimi momenti con un gruppo magnifico, fatto di ragazzi meravigliosi che ringrazio e che porteró sempre nel mio cuore. Ringrazio lo staff tecnico e Mister Pirlo, un’icona del calcio mondiale, un grande allenatore e ancora piú grande come persona. Ringrazio Andrea Mancini, per avermi dato la possibilitá di giocare per questa maglia, di tornare in Italia, e per essersi fidato di me. Ringrazio Il presidente Manfredi, per averci dato le condizioni di performare al massimo. Ringrazio i Fisio, i magazzinieri e tutte le persone che lavorano nell’ombra, ma sono indispensabili
In conclusione un ringraziamento speciale, poi, ai tifosi, che hanno lasciato un grande segno dentro Piccini. In particolare Lettera da Amsterdam:
E ovviamente ringrazio i tifosi, siete il cuore di questo club, ci avete spinto in maniera incondizionata, ad ogni partita. Porteró nel cuore ogni entrata in campo, accompagnata da Lettera da Amsterdam. Sono sicuro che presto tornerete dove meritate, ed io faró il tifo per voi e con voi. Vi voglio bene.
Cris
Calciomercato Sampdoria, il saluto di Piccini dal Messico: “Tiferò per voi, tornerete dove meritate”
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Piccini lascia dunque la Sampdoria dopo 11 presenze da gennaio in avanti, quando è arrivato per rinforzare con la sua esperienza il reparto arretrato di Pirlo, privo di Alex Ferrari. Fermato ogni tanto dagli infortuni, che hanno tartassato un po’ tutta la sua carriera, ha dato un buon contributo alla causa, al di là di qualche errore o svista che i blucerchiati, in realtà, hanno mostrato per tutta la stagione.
Ora è pronto ad iniziare un’avventura tutta nuova, in un campionato e un continente in cui non ha mai giocato. A 32 anni ha scelto di andare in Messico, legandosi all’Atletico San Luis per due anni con opzione per il terzo. Potrebbe restare lì fino al 2027. E’ già volato in America, non c’è possibilità di ripensamento. La Sampdoria, dopo appena 6 mesi, appartiene già al passato. Ma un dolce passato, che il difensore non dimenticherà.