Ivano Bonetti riaccolto festosamente allo stadio, ma non è La Sud questa volta: l’ex calciatore della Sampdoria è tornato a Dundee, dove ha chiuso la carriera
Un caloroso bentornato, una gradinata che lo ha acclamato e tanti bambini che gli hanno chiesto di firmare autografi, nonostante loro probabilmente non lo abbiano mai visto indossare la maglia bianca e blu. Ivano Bonetti ha ricevuto un’accoglienza emozionante ma questa volta non dalla Sud, non nello stadio della sua Sampdoria, che è nel suo cuore più di ogni altra squadra.
L’ex calciatore blucerchiato, Leggenda dello Scudetto 1990/91, è stato ospite del Dundee Fc, club di Scottish Premiership, la prima divisione del calcio scozzese, dove lui ha chiuso la carriera tra il 2000 e il 2002. In quella stagione tanti calciatori italiani, tra cui anche Gianluca Vialli (Chelsea) e Roberto Mancini (Leicester) andavano a finire la carriera oltremanica, con la possibilità di fare da giocatori-allenatori, un po’ come Luca proprio coi Blues. Lo stesso ha fatto Bonetti con il Dundee Fc, dove il suo vice era il fratello Dario.
Sampdoria, Bonetti torna a Dundee: autografi ai tifosi della Bobby Cox Stand
SOCIAL – La curva del Dundee sembra La Sud: che accoglienza per Ivano Bonetti
LEGGI ANCHE Palermo-Sampdoria, quinta trasferta consecutiva con divieti per La Sud? La situazione
Con gli scozzesi l’ex Sampdoria ha ottenuto risultati tutto sommato positivi, specie nella prima delle due stagioni e i tifosi hanno un buon ricordo di lui. Sui social Bonetti ha pubblicato il video dell’accoglienza che gli è stata riservata in particolare dalla “Bobby Cox Stand“, il settore principale dei sostenitori del Dundee Fc. Spazio anche a sessioni di foto e autografi per lui, che ha utilizzato come colonna sonora la canzone “Simply the best”.
Anche se, lo sa bene, come La Sud non c’è nessuno, per un giorno Bonetti ha riabbracciato quei tifosi con cui ha condiviso gli ultimi momenti della sua carriera da calciatore.