Nel giorno del compleanno di Mihajlovic, anche la leggenda della Sampdoria Roberto Mancini ha voluto ricordarlo sui social
Tanti auguri Sinisa Mihajlovic. Il campione serbo, scomparso prematuramente nel dicembre del 2022, avrebbe compiuto oggi, 20 febbraio, 56 anni e tante persone avrebbero voluto festeggiare con lui questa ricorrenza. Lui che ha lasciato un grande vuoto nel calcio italiano, che era diventato casa sua. In Italia aveva giocato e allenato, senza risparmiarsi. Condividendo con tanti compagni di viaggio anni e anni di vittorie e sacrifici.
Con alcuni di loro, poi, ha trascorso lunghe parentesi di vita. Lunghe anche più di dieci anni. Come Roberto Mancini. La leggenda della Sampdoria ha vissuto fianco a fianco a Sinisa, tranne brevi scampoli, dal 1994 al 2008, in ruoli e incarichi diversi ma sempre con grande rispetto e fratellanza.
Quella fratellanza che ha spinto il Mancio ad augurare, via social, un buon compleanno al caro Mihajlovic, che lo ha lasciato solamente un mese prima dell’altro suo fratello, Gianluca Vialli. Anche lui per una malattia con cui ha convissuto per anni, senza mai darsi per vinto, senza mai rinunciare, fino all’ultimo, alla passione per il calcio e per la vita.
Sampdoria, Mancini ricorda Mihajlovic nel giorno del suo compleanno
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Una foto in cui erano sorridenti, come quelle dei tanti successi che hanno costellato le avventure e le stagioni giocate insieme dai due. Compagni di squadra a Genova e alla Lazio, poi Mancini a Roma è diventato allenatore di Mihajlovic, che professionalmente si è messo a disposizione. Ma il rapporto fra i due era tra pari. E così l’ex numero 10 della Sampdoria lo ha voluto come giocatore e poi come vice allenatore all’Inter, dove si era trasferito per guidare la panchina.
Nel 2008, poi, le strade professionali si sono divise. Sinisa è andato al Bologna per la prima esperienza da primo allenatore, l’anno dopo Mancini ha firmato col Manchester City. Però, a livello umano, i due sono sempre rimasti inseparabili. E ancora oggi Mihajlovic vive nel cuore del Mancio, che lo ha ricordato insieme a tanti altri (tra cui la Sampdoria) sui social e privatamente.
