Quagliarella, leggenda vivente blucerchiata nonché ex capitano della Sampdoria, in attesa di una chiamata che non arriva si dà al padel …
In tanti l’hanno invocato. In tanti, a Genova, si sono chiesti perché uno come Fabio Quagliarella non potesse far parte del progetto di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. In tanti l’hanno trovata una scelta illogica, a maggior ragione perché lui, il capitano, ha sempre dichiarato di non voler smettere di giocare e di voler continuare farlo solo per la Sampdoria.
Domani, al Ferraris, arriva il Catanzaro a far visita ai blucerchiati. Potrebbe essere l’ultima di Andrea Pirlo in caso di sconfitta, o chissà, magari la dirigenza potrebbe optare per un cambio al timone anche nel caso di una non-vittoria. Tanti destini che si incroceranno in questa prima giornata di ottobre. E chissà…
Sampdoria, Quagliarella cambia sport e si tiene allenato col padel
SOCIAL – Sampdoria, Fabio Quagliarella si dà al padel
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Magari, come per magia, se qualcosa cambiasse dopo quella data Quagliarella potrebbe ritornare a furor di popolo, da trascinatore, da condottiero qual è sempre stato. E potrebbe riprendere il suo posto all’interno dello spogliatoio della Sampdoria, ad indicare la via ai compagni più giovani che forse, smarriti, stanno proprio attendendo uno come lui.
Ma per ora la realtà è un’altra. C’è un telefono che non squilla, ci sono sguardi che non si incrociano, ci sono giri di parole. Quagliarella intanto attende, ma non lo fa con le mani in mano. Per tenersi in forma si dà al padel. Gioca con gli amici con la consueta “cattiveria” come ci tiene a sottolineare in didascalia, nella storia social che ha postato su Instagram.