Noha Lemina con la maglia del PSG e non quella della Sampdoria. Una stories piena di nostalgia per l’attaccante “retrocesso” in Primavera…
Noha Lemina nostalgico del PSG. Il giovane classe 2005 della Sampdoria sta faticando a trovare spazio in blucerchiato, in un inizio stagione complicato, in cui è partito aggregato alla squadra di Andrea Pirlo per poi finire in Primavera con David Sassarini.
Solo 15 minuti con la Prima squadra, contro il Venezia. Poi qualche problema fisico e un ritardo di condizione hanno fatto propendere per la sua “retrocessione” con l’Under 19, con cui il minutaggio è aumentato ma neanche così considerevolmente: 406 minuti spalmati su 7 partite, con 2 reti a bilancio. Lemina ora gioca coi suoi coetanei, come faceva del resto al PSG. Venuto alla Sampdoria per cimentarsi coi grandi, al momento è rimasto fuori dalla rosa di Pirlo. E quindi i pensieri vagano e ritornano indietro nel tempo…
Sampdoria, Lemina e la storia nostalgica…
SOCIAL – Sampdoria, Noha Lemina ha nostalgia del PSG…
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Il giovane franco-gabonese, fratello del più noto Mario Lemina, ha pubblicato su Instagram una story in cui lo si vede pronto a calciare un rigore e sotto due emoticon: la prima con il cubo di ghiaccio, la seconda con la clessidra. Significa forse che tra poco tornerà a calciare i rigori con la freddezza che lo contraddistingue?
Può essere, ma la maglia del PSG nella foto non è un dettaglio. Lemina ha nostalgia di casa? Sarebbe comprensibile, per un ragazzo così giovane che ha lasciato casa e una squadra dove era protagonista (in tutte le competizioni ha giocato 28 partite, con 15 goal segnati di cui ben 4 in Youth League la scorsa stagione), per arrivare alla Sampdoria e non riuscire a emergere in Prima squadra, a differenza dei piani originari. Nostalgia canaglia, diceva qualcuno. Ma il giovane ragazzo forse comincia a provarla intensa, per un passato parigino che non riesce a ritrovare a Genova.