L’amarezza per la mancata promozione della Sampdoria è ancora tanta ma Esposito è orgoglioso di quest’avventura e assicura ai tifosi: sarò sempre uno di voi
Una splendida avventura, purtroppo senza lieto fine. La stagione di Sebastiano Esposito con la Sampdoria si è interrotta proprio sul più bello, con l’amarezza di non essere riuscito a portare, insieme ai compagni, questa squadra e i suoi tifosi dove meritano. Ci ha creduto il classe 2002, tra i giocatori più esaltanti e di qualità non solo dei blucerchiati, ma della Serie B.
Quando è stato disponibile, senza che gli infortuni lo tormentassero, ha sempre inciso con le sue giocate, i suoi goal, la presenza in campo. Una per tutte, la rete sublime su punizione contro la Reggiana. Esposito ha lottato e creduto nella promozione, nel progetto Sampdoria, è cresciuto di pari passo con una squadra giovane e un club che cercava di rialzarsi.
Ora, però, la stagione si è chiusa in anticipo rispetto a quello che immaginava, che sognava. Ora è il momento del rammarico, ma anche dell’orgoglio. Perché Esposito è fiero di quest’annata a Genova, come ha scritto lui stesso nell’ultimo post su Instagram, riassuntivo del campionato alla Sampdoria:
Non è ancora passata l’amarezza per aver interrotto subito il nostro sogno. Ci abbiamo provato con tutti noi stessi, fino alla fine. E per questo siamo orgogliosi del nostro cammino, in mezzo a mille difficoltà. Siamo cresciuti: come squadra e come uomini. Abbiamo camminato insieme a voi, giornata dopo giornata. Sono orgoglioso di aver vissuto con tutto me stesso questa straordinaria avventura
Sampdoria, il saluto di Esposito: “Sarò sempre uno di voi”
SOCIAL – Sampdoria, Sebastiano Esposito: fiero di quest’avventura. Vi prometto che…
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Un post che, purtroppo, sa di addio. O almeno (si spera sia così) di arrivederci. Esposito è in prestito dall’Inter, le condizioni per l’obbligo di riscatto non si sono verificate e la cifra è alta, 7 milioni. Ma lui a Genova si è sentito a casa. Si è sentito coinvolto dal progetto, dalla missione ritorno in Serie A della Sampdoria.
E sopratutto si è innamorato dei tifosi blucerchiati, ricambiando la loro ammirazione per un calciatore come pochi se ne sono visti vestire la maglia più bella del mondo negli ultimi anni. Esposito ha imparato i canti della Sud, ha esultato con lei, adesso si sta ancora dispiacendo con lei. Il futuro non sa nemmeno lui quale sarà, per il momento è lontano dalla Sampdoria. Ma col cuore, promette l’attaccante, sarà per sempre un sampdoriano. Tanto che ancora ha voglia di lanciare un coro:
Mi sono sentito a casa e spero di aver ripagato la fiducia del mister e di tutti voi. Mi sono sentito protagonista. È stato esaltante e tremendamente doloroso. Ma poi rimarranno negli occhi e nel cuore meravigliosi ricordi di questa straordinaria avventura. Marinai a prescindere di quel che sarà, sarò sempre uno voi. Ora tutti insieme: la maglia blucerchiata…