Sampdoria, tutti in piedi per Quagliarella…anche sui social: tanti i messaggi di affetto per il capitano, spiccano gli ex compagni Torreira e Andersen
Grazie Fabio Quagliarella. Al capitano della Sampdoria si può dire solo grazie. Ed è quello che tutto lo stadio Ferraris ha voluto dirgli al termine della partita contro il Sassuolo, quella che per lui era l’ultima in carriera in Serie A. L’attaccante tra le lacrime e la gratitudine ha fatto un giro di campo, si è preso gli applausi scroscianti della Sud e degli altri settori.
L’affetto per lui va al di là dei numeri (impressionanti) che ha collezionato in questi 7 anni di Sampdoria, a cui va aggiunto quello nella stagione 2006-2007. Ed è andato anche al di là delle mura dello stadio. Per esempio è arrivato in Turchia, dove anche Lucas Torreira, suo ex compagno in blucerchiato, ha voluto omaggiare Quagliarella con una storia su Instagram, in cui ha scritto “Un grande“, taggando poi il capitano.
Sampdoria, Torreira e Andersen omaggiano Quagliarella: “Grande uomo”
SOCIAL Sampdoria, Torreira e Andersen da brividi per Quagliarella
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Oppure anche in Inghilterra, dove al Crystal Palace gioca un difensore che non ha mai dovuto marcare Quagliarella, ma col quale, dal 2017 al 2019, ha condiviso lo spogliatoio. E’ Joachim Andersen, che nella sua storia Instagram ha definito Fabio “un grande uomo” onorando anche lui il 27 della Sampdoria.
SOCIAL – Sampdoria, Torreira e Andersen da brividi per Fabio Quagliarella
E non solo gli ex compagni hanno tributato al classe 1983 gli onori che gli spettano. Commovente l’abbraccio con gli attuali giocatori blucerchiati, proprio nel momento della sostituzione al minuto 88 di Sampdoria-Sassuolo. E poi anche sui social sono arrivati gli omaggi di Mehdi Léris, Tomás Rincón, Nicola Ravaglia e Bram Nuytinck, per esempio.
Perché Quagliarella è un simbolo della sampdorianità e del nostro calcio, uno che ha sempre detto di aver ricevuto tanto dalla maglia blucerchiata, ma lui le ha anche dato molto. E non ancora tutto, perché ha promesso di esserci anche in Serie B se la società vorrà. Un amore che mette i brividi, sentiti da tutto il mondo del calcio, non solo quello blucerchiato. E chi lo ha conosciuto, come Torreira e Andersen, anche da lontano possono sentire le emozioni, gli applausi che tutto Marassi ha tributato al suo giocatore simbolo.