Spezia, Volpi da imitare: vuole comprare lo stadio Picco. Il Comune ha messo in vendita il Picco, e il Patron del club spezzino studia il progetto…
La Romagna non è la Liguria e lo sa bene lo Spezia, costretto a disputare i suoi primi incontri in serie A lontano da casa, dall’Alberto Picco. Oggi lo Spezia è costretto a giocare allo stadio Dino Manuzzi di Cesena.
I lavori di adeguamento dello stadio Picco di La Spezia stanno proseguendo, in particolare per rendere l’impianto di illuminazione idoneo per la Serie A e consentire finalmente alla squadra ligure di giocare in casa per davvero il prossimo 5 dicembre con la Lazio.
Ma il patron Volpi non si ferma qui e vuole vuole il “suo” stadio. Il Comune infatti ha deciso di mettere in vendita il Picco. Si stima un affare da 5-6 milioni di euro.
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Spezia, Volpi da imitare: vuole comprare lo stadio Picco
Tra le motivazioni che spingono la società ligure ad acquistare lo stadio vi è sicura vi è l’impossibilità a portare la capienza a da 10 mila a 16mila posti. Un’operazione stimata in circa 20 milioni di euro che passa necessariamente dall’acquisto dell’immobile.
Essendo un bene pubblico bisognerà effettuare una procedura ad evidenza pubblica ma il club spezzino è forte della solidità economica della holding Orlean Invest, di cui è amministratore delegato Gianpiero Fiorani. Di lui vi abbiamo parlato in passato Sampdoria: chi è Fiorani, l’uomo di Volpi quando si vociferava di un interesse nell’acquisizione della Sampdoria
L’investimento la dice lunga sull’intenzione dello Spezia di tentare di rimanere a lungo in serie A, con investimenti importanti non solo nello stadio ma anche nel mercato.