Stando alla Gazzetta non ci sarà il deferimento per il ritardo nel pagamento degli stipendi da parte della Sampdoria: niente penalizzazione
La Gazzetta dello Sport non ha dubbi: i due punti di penalizzazione per la Sampdoria per i ritardi nei versamenti dei contributi Irpef e Inps arriveranno. La Serie B dei blucerchiati partirà, dunque, con un handicap importante, ma che Andrea Pirlo è pronto a superare iniziando a lavorare subito forte nel ritiro di Livigno.
Il dubbio, per quanto riguarda gli aspetti extra-campo, sono sull’altra questione, quella relativa al ritardo nel pagamento degli stipendi. In particolare, sono sotto esame i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023, che la Sampdoria ha pagato oltre la scadenza del 30 maggio. Anche per questo sarebbero previsti due punti di penalizzazione, ma il quotidiano sportivo è ottimista sulla questione.
Stipendi Sampdoria, colpa della Lega di Serie A?
Stipendi Sampdoria, Gazzetta dello Sport: niente penalizzazione. Ecco perché
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Per La Gazzetta è certo che, per gli stipendi, non ci sarà la penalizzazione. La linea della società, infatti, è che il ritardo fosse dovuto allo slittamento nel versamento da parte della Lega di Serie A dei proventi. E, pertanto, non a una questione relativa alla volontà della Sampdoria.
La Procura Federale sembra aver compreso questa linea teorica e, pertanto, non sarebbe in arrivo il deferimento, cosa di cui, invece, sembra sicuro Il Secolo XIX, che avrebbe portato all’ulteriore penalizzazione. Nel dubbio, Pirlo sta studiando la rosa, al netto delle cessioni e degli acquisti da fare, per partire subito col piede giusto.