Suning e Oaktree Capital hanno ufficializzato l’accordo per il maxi finanziamento da 275 milioni: le azioni dell’Inter in pegno al fondo americano
Dopo due mesi di trattative, nella giornata di giovedì 20 maggio Suning e Oaktree Capital hanno ufficializzato l’accordo per il maxi finanziamento da 275 milioni. Un prestito che consentirà all’Inter di rispettare le scadenze di questa stagione e guardare al futuro con un po’ più di tranquillità.
Come già ripetuto in più occasioni, il prestito è stato erogato alla controllante lussemburghese dell’Inter, la Great Horizon srl. La quale verserà ai nerazzurri circa 200 milioni che non andranno ad aumentare ulteriormente il debito delle casse interiste.
L’Inter in pegno a Oaktree Capital
Suning-Oaktree, accordo ufficiale per il prestito: l’Inter in pegno al fondo
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Dei restanti milioni, 33 serviranno in un secondo momento per liquidare LionRock. Il valore del pacchetto azionario (31,05%) del fondo di Hong Kong è di 166 milioni, ma 133 sono frutto di un prestito della stessa Suning.
Le condizioni poste da Oaktree per il prestito a Great Horizon prevedono un risarcimento entro tre anni. Ci sono, inoltre, diverse clausole che il colosso di Nanchino dovrà rispettare per non dover perdere l’Inter. Oaktree ha infatti in pegno le azioni dell’Inter che, nel 2024, potrebbe quindi diventare di proprietà del fondo americano.
In una nota all’Ansa il comunicato ufficiale dell’accordo:
A seguito di un processo di due diligence e con una comune visione a lungo termine del progetto, è stata finalizzata oggi un’operazione di finanziamento a livello di azionariato con fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. Con questo finanziamento, l’azionista continuerà a sostenere FC Internazionale Milano, con l’obiettivo di superare le difficoltà e le opportunità perse durante il periodo di Covid.