Jindong Zhang non è più presidente di Suning: il colosso ora è in mano al governo e ad Alibaba, che dovrà guidare, insieme a Marotta, la transizione dell’Inter
Continuano i guai per il mondo dell’Inter. Il giorno della presentazione della nuova maglia è coinciso, infatti, con l’ufficialità delle dimissioni di Jindong Zhang dalla presidenza di Suning.com. La decisione, presa già da qualche giorno, è stata annunciata in una nota della stessa Suning alla Borsa di Shenzen.
Jindong rimarrà presidente onorario, mentre le funzioni di presidente saranno svolte, momentaneamente, da Ren Jun, già membro del Cda dell’Inter. Questo cambio arriva, poi, a poche settimane dal passaggio del 16,96% delle quote a un consorzio guidato da fondi statali e che comprende anche Alibaba, il colosso di Jack Ma.
Inter, tra Zhang e Jack Ma decisivo il ruolo di Marotta
Suning, Zhang lascia la presidenza: il nuovo corso dell’Inter targato Alibaba
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Dopo queste rivoluzioni – e il prestito di 275 milioni da parte di Oaktree – ci si chiede quale possa essere il destino dell’Inter. La squadra nerazzurra verrà considerata un asset troppo costoso – e quindi da tagliare – oppure Suning cercherà di tenerla? A guidare il nuovo corso dovrebbe essere Jack Ma, il fondatore di Alibaba, che ora detiene la maggioranza di Suning.com.
Ma non ha mai avuto a che fare con il calcio e un ruolo fondamentale dovrà essere quello di Beppe Marotta. L’ad nerazzurro dovrà essere l’uomo che guiderà la transizione, aiutando Ma a prendere dimestichezza con un mondo finora sconosciuto.