Il giustiziere della Sampdoria nella notte di Wembley è stato licenziato dal Barcellona: per il dopo Koeman rimangono le candidature di Xavi e Pirlo
Terremoto a Barcellona. Dopo l’addio in estate di Lionel Messi, i blaugrana hanno iniziato una lenta discesa che ha coinvolto inesorabilmente anche Ronald Koeman, scelto per guidare la risalita dopo l’8-2 contro il Bayern dell’agosto 2020. Il tecnico olandese non è riuscito nello scopo e il presidente Laporta ha scelto di licenziarlo.
La decisione del presidente è arrivata dopo le due sconfitte consecutive contro Real Madrid e Rayo Vallecano, che hanno lasciato il Barcellona a quota 15 punti dopo dieci partite. L’ormai ex squadra di Koeman è a sei punti dai blancos e in Champions League ha raccolto solo tre punti nelle prime tre gare del girone. A questo, poi, si aggiunge il fatto che Laporta avrebbe voluto licenziare il tecnico mesi fa, ma non aveva trovato né un sostituto valido né i soldi necessari per la liquidazione.
Barcellona, Xavi e Pirlo per il dopo Koeman
Terremoto Barcellona, licenziato Koeman: anche Pirlo in lista per sostituirlo
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Ora per il Barcellona la strada principale per il successore sembra essere quella che porta a Xavi Hernandez. Storico centrocampista blaugrana e allievo di Pep Guardiola, lo spagnolo potrebbe accettare la panchina della sua squadra del cuore per provare a costruire un nuovo ciclo. Anche Andrea Pirlo, uno dei pallini di Laporta, rimane in corsa dopo l’esonero dalla Juventus.
Diversi gli outsider, come l’allenatore del River Plate Gallardo. Il Barcellona, comunque, deve sbrigarsi perché sabato c’è l’Alaves e martedì la Dinamo Kiev. Se non arriverà il nuovo tecnico in panchina siederà, in maniera temporanea, a Sergi Barujan, l’allenatore in seconda.