Top & Flop Sampdoria-Roma: Audero para quasi tutto ma davanti Gabbiadini, Caputo poi Quagliarella e Pussetto non segnano…
Il primo top di Sampdoria-Roma non può essere altro che Emil Audero. Quanto sarebbe finita senza di lui in porta? Tanto a poco. Forse troppo a poco. Intuisce il rigore anche grazie al consiglio di Villar che lo istruisce prima della battuta di Pellegrini. Poi è decisivo in due occasioni. Parate che tengono in partita la Samp fino alla fine. Lui c’è ancora, c’è sempre…
Mi sento in dovere di metterlo tra i top di questa partita, tra quei giocatori che hanno fatto meglio di altri. Parlo di Nicola Murru. È entrato al posto di Augello e la differenza questa volta si è vista. Niente di incredibile ci mancherebbe però ha fatto vedere maggior intraprendenza, maggior capacità di riuscire a fare entrambe le fasi. Presto capiremo se è stato solo un caso…
Qualcuno non sarà d’accordo. Ma io personalmente tra i top ci metto anche Filip Djuricic. In campo è durato poco è vero. Ma quei pochi palloni in profondità ha provato a darli lui. Pochi anche perché non è stato schierato nel suo ruolo, quello da trequartista come ci ha tenuto a precisare più di una volta la scorsa settimana a memoria anche di Giampaolo. Per esigenze tattiche comincia ancora largo a sinistra ma tatticamente mi dà l’impressione di disobbedire spesso il suo allenatore…
Top & Flop Sampdoria-Roma: ma perché non si tira in porta?
Top & Flop Sampdoria-Roma: Audero para quasi tutto, Gabbiadini e Caputo così non va
LEGGI ANCHE Pagelle Sampdoria-Roma: non basta il carattere se non si tira in porta…
I flop sono ancora una volta di più rispetto a chi ha giocato una partita positiva. Chi più ha deluso ancora una volta è l’attacco della Sampdoria. Non arrivano molti palloni, si arriva spesso fino al limite e poi si torna indietro perché non si sa a chi dare il pallone. Ma da Gabbiadini, Caputo, Quagliarella e pure Pussetto oltre che Sabiri e anche Djuricic è doveroso.
Flop lo è soprattutto Francesco Caputo che non riesce più a girarsi verso la porta. Ciccio continua a prendere calci, a giocare per gli altri, sacrificarsi pure ma non a tirare in porta. E un attaccante deve fare quello.
Vale anche per Manolo Gabbiadini che sbaglia pure il suo pezzo forte. E poi Fabio Quagliarella che entra per mettere tutta la sua esperienza ma contro la Roma è dura, è un muro. E poi c’è Ignacio Pussetto che fa un po’ di paura a Mou, ma giusto poca. Troppo poca. Qui Dejan Stankovic deve lavorare, deve obbligarli a tirare in porta….