Top & Flop Sampdoria-Salernitana: come a Bologna si salva solo la Gradinata Sud. Il tifo non manca mai, la squadra di Giampaolo da troppo tempo…
Primo e unico Top del primo pomeriggio del Luigi Ferraris ancora una volta, come nella tragica notte di Bologna, sono i tifosi, la Gradinata Sud. Sono gli unici che continuano a crederci. Nessuno ci pensa mai, a volte sembrano parole scontate, ma i sacrifici che fanno i tifosi sono tanti, grandissimi. E chi sta in campo dovrebbe rendersene conto. E invece…
Sul podio potrebbero salire anche Francesco Caputo per l’illusione e Mikkel Damsgaard perché ci può regalare una speranza. Ma oggi è meglio che tutti stiano giù, facciano un passo indietro…
Top & Flop Sampdoria-Salernitana: come a Bologna si salva solo la Sud!
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Il primo grande Flop della sfida della vita contro la Salernitana è Emil Audero. Non so quante volte sia entrato in questa classifica, quante volte sia salito sul podio dei peggiori. Un disastro. Poco reattivo sul primo goal di Fazio, da piangere sulla seconda rete. Ma lui gioca. Gioca titolare perché lo vuole Marco Giampaolo. Ma perché Falcone deve stare in panchina? Quale è la ragione tecnico-tattica per tenerlo seduto a guardare chi sta facendo decisamente peggio? Aiutooooo….
Secondo flop è Stefano Sensi. Mi ha stancato. Non nascondo che mi ero esaltato. La gara con il Sassuolo mi ha illuso, mi ha fatto credere in un grande finale di stagione a prescindere dal Maestro. E invece no. Conquistata la Nazionale, perso il Mondiale, è sparito anche lui. Tanti cari saluti. Il problema lo ripeto: sta facendo una pessima figura, si sta dimostrando un mezzo giocatore. E se crede di tornare all’Inter…
Il terzo flop? Ancora una volta Bartosz Bereszynski e Nicola Murru. Vanno a braccetto e sempre nella cattiva sorte. Bere fa un errore grave a partita. L’ha fatto anche oggi, anche contro Fazio. Murru invece non spinge mai, non riesce mai a fare una cosa giusta. Anche Giampi è stato costretto a toglierlo prima del previsto. C’è da piangere, da disperarsi e pensare al futuro perché se questo è il presente…