Crisi aperta in casa Torino. E la Sampdoria di Ranieri ci deve provare. Provare a vincere. Da Mazzarri a Longo per un cambio che carica il Toro e i suoi tifosi che hanno deciso di raccogliere l’invito di provare a trascinare la loro squadra fuori dallo stato di crisi attuale.
Il Torino di oggi ha perso quattro delle ultime sei partite casalinghe di campionato. Tante sconfitte interne quante nelle precedenti 21 gare tra le mura amiche. Dall’inizio del 2020 nessuna squadra ha segnato meno goal del Torino in Serie A (quattro al pari della SPAL); in questo intervallo di tempo inoltre i granata sono anche la formazione che ne ha incassati di più nella competizione (13).
Un Torino in crisi, una Sampdoria che può approffitarne. Con Mazzarri il Torino non ha trovato il goal nelle ultime due gare di Serie A; non arriva a tre gare di fila senza segnare da novembre 2014 (vs Sassuolo, Roma e Atalanta). La Sampdoria ha incassato 10 goal nelle ultime quattro gare di Serie A, dopo averne subiti tre in altrettanti precedenti.
LEGGI ANCHE Torino-Sampdoria, Cairo contro Ferrero: amici mai…
Ma se il Torino è in crisi la Sampdoria non sta meglio. Non vince da un pò e continua a subire troppe reti. Claudio Ranieri ha vinto due delle prime sei trasferte sulla panchina della Sampdoria in Serie A: nessun allenatore blucerchiato ha fatto meglio nell’era dei tre punti a vittoria.
Da quando Claudio Ranieri siede sulla panchina della Sampdoria, soltanto Lecce e Brescia (sei a testa) hanno segnato meno goal dei blucerchiati (sette) in gare esterne di Serie A. La Sampdoria ha tenuto la porta inviolata in tre delle sei trasferte di Serie A affrontate sotto la guida di Claudio Ranieri, dopo aver incassato almeno due reti in ognuna delle precedenti quattro con Eusebio di Francesco in panchina.