Il 20 aprile verranno svelati i calendari del Torneo Ravano – Coppa Mantovani: Ludovica Mantovani presenta un caso di sport unico
È tutto pronto per il 38° Torneo Ravano – 29^ Coppa Mantovani, la manifestazione per bambini ideata dal grande Paolo Mantovani e portata ora avanti dalla figlia Ludovica. La quale ha rilasciato una lunga intervista all’edizione genovese di Repubblica per parlare proprio del torneo che si terrà a Genova.
C’è grande attesa per il 20 aprile, quando nella Sala del Minor Consiglio del Ducale, verranno svelati i numeri e i calendari. Una grande ripartenza dopo anni resi difficili dal Covid:
La forza del torneo sono i bambini. La ripartenza è stata lo scorso anno, fondamentale per riprendere confidenza con pubblico e bambini. Potevamo aspettare che i protocolli sanitari non fossero più in vigore, ma genitori ed insegnanti ci hanno convinti a contribuire alla risocializzazione dei più piccoli. Era un ritorno alla normalità.
Ludovica Mantovani, Torneo Ravano: nel segno di papà e della Sampdoria
Torneo Ravano, Ludovica Mantovani: la nostra eredità più importante
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Il calcio come evento trainante, ma non solo. Il Ravano, come conferma Ludovica Mantovani, ha fatto grandi numeri con equipaggi di vela e con la rivelazione dell’hockey. Un grande evento, che Paolo considerava il suo “fiore all’occhiello”:
Porto avanti quella che consideriamo l’eredità più importante di nostro padre, assieme al legame con la tifoseria della Sampdoria. E’ un filo antico basato sul rispetto reciproco e non si è mai spezzato. I risultati sportivi sono importanti, ma non spiegano tutto. Capire la gente, saper ascoltare, leggere tutte le missive che riceveva, aiuta a fare meno errori e crea legami indissolubili.
Il famoso scambio di lettere tra una bambina e mio padre ha cambiato l’essenza del torneo e la mia vita. Dopo un’intervista a fine Torneo Ravano nel 2019, il mio curriculum fu inoltrato in FIGC ed è cominciato il percorso con la nomina di Presidente Divisione Calcio Femminile.
Genova non perderà il Ravano. C’è la possibilità di portarlo anche nel resto d’Italia, come ai tempi di Enrico Mantovani, ma, in un’ipotesi di sviluppo, le finali rimarrebbero nel capoluogo ligure. Le strutture per ospitare il torneo anche in altre città ci sono. E la possibilità di rendere il calcio femminile accessibile a tutti è una delle missioni della Figc:
La struttura è già pronta e può contare sul patrocinio nazionale del CONI e delle 12 Federazioni sportive coinvolte. Estendere un modello collaudato, che coinvolge annualmente migliaia di bambini e bambine, è una normale evoluzione, anzi sarebbe un peccato non condividerlo. . Senza dimenticare che la mission della FIGC è rendere il calcio femminile accessibile in tutta Italia…far indossare, soprattutto alle piccole protagoniste, la maglia “Coppa Paolo Mantovani — UEFA-Respect” in altre Regioni potrebbe essere un plus.