Un vorticoso giro di denaro: sotto indagine Fali Ramadani, potentissimo agente dei blucerchiati Colley e Falcone ma anche di Federico Chiesa e Maurizio Sarri.
Il “super agente” Fali Ramadani è finito sotto indagine per evasione fiscale e autoriciclaggio. Lo riportano Alfredo Faieta e Pippo Russo sul quotidiano Domani
Il procuratore dei blucerchiati Wladimiro Falcone e Omar Colley gestisce con la sua LIAN Sports Group , tra gli altri, Maurizio Sarri, Federico Chiesa, Koulibaly e Sanè.
Faieta e Russo hanno riscostruito un vorticoso giro di denaro che coinvolge anche società di serie A e che sarebbe finito nel mirino della Guardia di Finanza. Un giro di denaro sottratto al fisco: sarebbe questa l’ipotesi di reato sulla quale sono in corso gli accertamenti.
Un vorticoso giro di denaro: sotto indagine Fali Ramadani
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Diverse le operazioni sospette condotte in Italia di cui da’ conto il quotidiano Domani:
Nelle carte visionate da Domani viene riportato anche l’analitico dei versamenti disposti dalle società di calcio, relativamente al solo periodo compreso fra il 2018 e il 2020. Sono menzionati club stranieri quali Atletico Madrid, Legia Varsavia, Schalke 04 e Sporting Gijon. E ovviamente troviamo i club italiani.
Non poteva non essere nella lista la Fiorentina, che sotto la proprietà della famiglia Della Valle ha fatto di Ramadani l’agente di riferimento. La società viola risulta avere effettuato dieci bonifici tra ottobre 2018 e luglio 2020 per complessivi 1,9 milioni di euro.
La Juventus ha effettuato quattro bonifici per 2,7 milioni di euro fra novembre 2018 e agosto 2020. Ben 29 bonifici, ma di piccolo taglio (pagati complessivamente 923.270 euro) li ha effettuati il Napoli per l’intermediazione sul difensore Kalidou Koulibaly, cliente di Ramadani. Frosinone e Spal hanno bonificato 30mila euro a testa, il Torino 6.700 euro.
L’indagine della Guardia di finanza fa però notare che le società italiane hanno fatto versamenti anche a beneficio di società maltesi riconducibili a Ramadani. L’Inter ha versato complessivamente 335mila euro a Dito Trading, 185mila euro a Lian Sports Limited e 441.369 euro a Lanigan Limited. Altre società che hanno pagato la filiale maltese di Lian sono state il Milan (500mila euro) e il Napoli (116.740 euro).
Un vasto flusso di denaro a cui, secondo la finanza, non corrisponde “qualsivoglia dichiarazione dei redditi con riferimento a Ramadani Abdilgafar e/o alle società beneficiarie a esso riconducibili”.