Genoa-Sampdoria di mercoledì 25 settembre è una partita ad alta tensione: il clima in città è complicato e servirà un grande lavoro delle forze dell’ordine
Il primo derby dopo oltre due anni è accompagnato da un clima di tensione che si percepisce a Genova. In tanti, quando la Lega ha ufficializzato i calendari di Coppa Italia, con la possibilità concreta di vedere Genoa-Sampdoria, hanno alzato ben più di un sopracciglio, come scrive Il Secolo XIX. Anche perché gli scontri dello scorso 5 maggio erano freschi.
Le preoccupazioni e le tensioni nascono da lì. Dalla sera in cui ci sono stati gli scontri di Piazza Alimonda e poi l’irruzione dei tifosi genoani nella sede degli Ultras Tito Cucchiaroni. Due eventi che hanno generato, nei giorni successivi, un clima di violenza in cui era pericoloso manifestare anche solo l’appartenenza a una della due squadre genovesi.
Genoa-Sampdoria, sale la tensione
Verso Genoa-Sampdoria, clima difficile in città: l’origine della tensione
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La tensione è stata forse sottovalutata – si legge – dato che poteva esserci la possibilità di collocare – d’ufficio – le due squadre dalla parte opposta del tabellone. Invece sarà derby, con un clima di tensione che si è decisamente alzato, come dimostrano le ultime due “sfilate” per la città di due gruppi di tifosi genoani e blucerchiati.
La sicurezza pubblica è allertata e il rischio di scontri è molto alto. Servirà un grande lavoro delle forze dell’ordine per evitare che questa tensione possa sfociare in eventi che mettano a repentaglio la città.