A Palermo la Sampdoria di Andrea Sottil cambia tutto: una vera e propria rivoluzione che va da Silvestri a La Gumina
Andrea Sottil cambia tutto a Palermo. La Sampdoria di Pietro Accardi si presenterà al Renzo Barbera con un modulo nuovo e sette possibili volti nuovi, tra scelte tecniche e rientri, nella formazione iniziale rispetto all’ultimo undici di partenza, quello di Pisa: Silvestri, Venuti, Riccio, Ioannou, Bellemo, Pedrola e La Gumina.
Una vera e propria rivoluzione. Una di quelle che possono far svoltare la stagione. Oppure farla sprofondare. Andrea Sottil, come scrive Il Secolo XIXI, “è finito pesantemente nel mirino delle critiche dopo le ultime tre partite (il pari di Cittadella e i ko Brescia e Pisa) ha ricevuto nei giorni scorsi la fiducia del ds Pietro Accardi, ma da uomo di calcio sa benissimo di essere strettamente dipendente dai risultati e di giocarsi al Barbera un altro pezzo del suo futuro blucerchiato”.
L’impressione di molti, e anche la nostra, però è diversa. Un’ulteriore sconfitta potrebbe costringere Matteo Manfredi a cambiare. Richiamare Andrea Pirlo o trovare una terza via. Una scelta che peserebbe ulteriormente sul bilancio blucerchiato…
Sampdoria, la rivoluzione di Andrea Sottil coinvolge tutti i reparti
Verso Palermo-Sampdoria, Andrea Sottil cambia tutto: che rivoluzione!
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Dopo la pesante sconfitta di Pisa, l’allenatore blucerchiato ha cominciato a lavorare sul 4-2-3-1: la rivoluzione nel modulo e negli uomini con l’ingresso finalmente dal primo minuto di Estanis Pedrola.
Il Secolo XIX ci regala anche una bella curiosità: “Il passaggio dalla difesa a 4 a quella a 3 con Pirlo arrivò in casa con il Brescia dopo la sconfitta per 2-0 a Pisa. E il ritorno alla difesa a 4, con Sottil, arriva dopo 30 partite (tra campionato, playoff e Coppa Italia) a Palermo sempre dopo una sconfitta a Pisa”.