La Sampdoria si prepara alla trasferta di Palermo, per i ragazzi di Pirlo giocare fuori dal Ferraris non ha rappresentato un ostacolo…
La Sampdoria quest’anno ha passato diversi momenti critici, a partire dal cambio di proprietà con annesso -2 in classifica per le vicissitudini pregresse di Massimo Ferrero. Dirigenti, allenatore, staff tecnico e giocatori nuovi. Tutto questo non sempre porta a centrare gli obiettivi ma, alla fine, i blucerchiati sono riusciti a entrare meritatamente nei play-off.
Il primo ostacolo sarà rappresentato dal Palermo che giocherà in casa la partita secca degli spareggi, la vincente tra siciliani e liguri affronterà il Venezia in semifinale in doppia sfida. La gara del Barbera però presenterà l’obbligo dei genovesi di vincere, perché se al termine dei 90′ e dei 120′ il punteggio dovesse rimanere di pareggio a quel punto non ci sarebbero i calci di rigore ma passerebbe il turno la squadra col miglior posizionamento al termine della stagione regolare. Ossia il Palermo visto che si è classificato al sesto posto, la Sampdoria invece al settimo.
Il rendimento fuori da Genova dei ragazzi di Andrea Pirlo
Verso Palermo-Sampdoria, giocare fuori dal Ferraris potrebbe essere un bene: il dato
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Quest’anno la Sampdoria in 19 trasferte ha portato a Genova ben 32 punti (come il Como neopromosso in Serie A), meglio hanno fatto solo Cremonese (35) e Parma (36). Questo significa che paradossalmente è al Ferraris che i giocatori blucerchiati hanno trovato maggiori difficoltà. Mentre in casa il Palermo in 19 partite ha conquistato solo 28 punti, frutto di 8 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte.