Sampdoria-Hellas Verona, il ds gialloblù Sogliano teme l’apporto del Ferraris e dei tifosi blucerchiati. E sulla corsa salvezza…
Sampdoria-Hellas Verona si sta avvicinando e già si presenta come una gara parecchio difficile e soprattutto importante. Lo è per tutte e due, che dovranno provare a racimolare il più possibile da questa partita, indebolendo l’avversario. Per questo la 27ma di Serie A, in programma al Ferraris domenica 19 marzo alle 12:30, sarà una partita molto difficile. Ma i blucerchiati avranno un’arma in più: il fattore stadio.
Ne è convinto Sean Sogliano, il direttore sportivo dell’Hellas Verona, che in conferenza stampa ha parlato proprio della prossima sfida alla Sampdoria. Confidando che sì, sarà un incontro difficile, sarà fondamentale vincerlo per avere più morale e possibilità, ma il fattore campo conterà molto:
Sarà una gara molto difficile, e il fattore campo inciderà. Sono sicuro che i nostri tifosi ci aiuteranno. Anche la Samp sta vivendo un momento complicato… Poi ci sarà la sosta, e potremo recuperare qualche energia nervosa, ma ora non abbiamo tempo. Il mister dovrà scegliere dei giocatori che hanno la testa e i nervi pronti per giocare una partita difficile
Verso Sampdoria-Hellas Verona, Sogliano: “Il fattore campo inciderà”
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I tifosi della Sampdoria possono essere decisivi secondo Sogliano. Peraltro in una partita che avrà un contorno tutto particolare sugli spalti, distaccato dal risultato e dalle sorti del campo. Le tifoserie sono gemellate e, al termine della partita, sampdoriani e veronesi celebreranno il cinquantesimo anniversario dell’amicizia a prescindere dal risultato.
Ma nell’arco dei 90 minuti di Sampdoria-Hellas Verona, sarà una gara tra il pubblico per sospingere i propri beniamini. E Sogliano spera nell’aiuto dei suoi, per una spinta verso la salvezza. La corsa per restare in Serie A è ancora troppo incerta e in bilico, secondo il ds gialloblù:
Questo è un campionato particolare rispetto ad altri anni: diverse squadre che partivano con l’obiettivo della salvezza hanno fatto tanti punti nel girone d’andata. Mancano ancora dodici partite, un terzo del campionato: non è facile capire se c’è una squadra che può mollare. Ma siamo legati a quello che dobbiamo fare noi